Rubati i trattori nell'immobile confiscato alla Scu, gestito da anni dalla cooperativa Terre di Puglia – Libera Terra. Gli immobili, insieme ai terreni, si trova a Torchiarolo. Un tempo erano di proprietà di Tonino Screti, ritenuto uno degli esponenti di spicco della Sacra corona unita della provincia di Brindisi.
I trattori sono fondamentali per portare avanti i lavori su quei terreni, soprattutto in questa stagione. Ma la cooperativa non si arrende, già in passato c'erano stati dei danneggiamenti alle colture, anche con degli incendi.
"Il furto non fermerà mai la forza che le cooperative mettono nel combattere l'illegalità in tutte le sue forme – afferma Carmelo Rollo, presidente di Legacoop Puglia- Voglio rassicurare gli autori dell'inqualificabile gesto: i lavori si faranno comunque, nel rispetto della dignità dei soci e dei lavoratori che credono nella lotta alla criminalità".
Si tratta dell'ennesimo atto delinquenziale ai danni dell'immobile confiscato alla criminalità. Su quei terreni da anni si realizzano progetti sociali e vengono coltivati diversi prodotti, diventati luoghi di lavoro, di guadagno e produttività.
"Si chiama forza della legalità – aggiunge Rollo – ed è più tenace di qualsiasi furto, atto vandalico o intimidatorio. Sono sicuro che la cooperativa Terre di Puglia sarà ancora più determinata a rafforzare la sua attività e i valori che la ispirano ogni giorno".
Il danno subìto ha solo rallentato i lavori di cura e di produzione. Già questa mattina i dipendenti erano sui campi, impegnati nel vigneto tra Torchiarolo e San Pietro Vernotico per le potature di stagione, come da programma.
"Tutto questo non ci scoraggia anche se, purtroppo, in Puglia sono frequenti le azioni tese a osteggiare le attività che valorizzano il riuso sociale dei beni confiscati – afferma Salvatore Spinelli, presidente della cooperativa Terre di Puglia Libera Terra – La nostra forza è sapere di non essere soli, ma avere nei soci e lavoratori della cooperativa una rete che nell'immediato ha ribadito la propria vicinanza e la propria voglia di continuare un cammino comune ancora con più determinazione".
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