Un'azienda della Virginia è "disgustata" che i suoi kilt gialli siano stati indossati dai Proud Boys di estrema destra durante la manifestazione pro-Trump che si è svolta nel fine settimana a Washington contro "I brogli elettorali".
In alcune immagini della protesta, si sono visti alcuni simpatizzanti neonazisti indossare i kilt giallo-neri ed esibire lo slogan "F*ck Antifa" scritto sulle loro natiche esposte come una sfida. (Antifa è un gruppo di attivisti per lo più di estrema sinistra che si sono scontrati ripetutamente con i Proud Boys). Ma, ironia della sorte, quei kilt sono stati prodotti da Verillas, un marchio Lgbt che con i deliri antisemiti e islamofobici dell'organizzazione di estrema destra non ha niente a che fare.
Writing “fuck Antifa” on your ass isn’t the threat you think it is pic.twitter.com/Q28FVKVcvF
— Marie Connor (@thistallawkgirl) December 13, 2020
Il brand ha preso subito le distanze dalla milizia armata che ha adottato i suoi capi come divise e ha deciso di fare un gesto simbolico: togliere i kilt dagli scaffali dei negozi per contrastare questo "scenario da incubo".
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di
Massimo Basile
"Sono disgustato nel vedere membri di Proud Boys, un'organizzazione terrorista fascista, indossare i nostri prodotti – ha twittato Verillas – siamo Lgbtqia+ di proprietà, per gestione, come design e per il nostro vissuto. A fronte dei 750 dollari spesi per i nostri kilt, ne ho appena devoluti 1000 alla Naacp, la National Association for the Advancement of Colored People, per reindirizzare l'odio in amore".
Disgusted to see members of "Proud Boys" a fascist terrorist org wearing our products. We're LGBTQIA+ owned, operated, designed and lived. We're against everything they stand for. I see $750 of our gear in the picture – I just gave $1000 to the NAACP to redirect hate to love. pic.twitter.com/eMdwW8Azrj
— Verillas (@Verillas) December 12, 2020
Il proprietario di Verillas Allister Greenbrier – un imprenditore gay di origine scozzese – ha espresso sgomento per il fatto che il suo marchio fosse associato al gruppo. "Ero sconvolto e frustrato perché sono l'opposto di tutto ciò che rappresenta il nostro marchio", ha detto alla Bbc, sottolineando che le persone dei Proud Boys, che si erano incaricate dell'acquisto, avevano affermato di essere una band metal in cerca di kilt. "Ero piuttosto arrabbiato. Ho dovuto calmarmi prima di decidere cosa fare per neutralizzarli", ha aggiunto, "non posso controllare chi acquista il mio prodotto, ma ho deciso di donare dei soldi in modo che chi ha comprato da noi, stia investendo il suo denaro per una buona causa".
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Raffaella Menichini
Il vicepresidente Justin LaRose ha spiegato al magazine Out che quel prodotto è stato rimosso dal loro sito e che ora stanno cercando di apportare delle modifiche al kilt in modo che diventi visibilmente contro il fanatismo fascista. A chi lo avesse già comprato verrà consentito di effettuare un cambio merce in modo da non essere associato con i Proud Boys.
I gruppi estremisti negli Stati Uniti spesso adottano o si appropriano di capi di abbigliamento da usare come uniformi per indicare la loro fedeltà e rendersi subito riconoscibili.
Chi sono i Proud Boys?
I Proud Boys sono un'organizzazione americana neo fascista (letteralmente i ragazzi orgogliosi) che accetta solo uomini tra le proprie fila. Il gruppo promuove ed è implicato in diverse atti di violenza politica negli Stati Uniti. Fondata nel 2016 a New York, è stata definita una confraternita o un "club per soli uomini" dal suo fondatore Gavin McInnes. Sostenitori di Trump i suoi membri vogliono "difendere i valori dell'Occidente", sono antisemiti e contro l'Islam.
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