TORINO – “È un grande risultato che unisce i settori della mobilità e dell’energia. Due aziende leader stanno lavorando insieme per integrare i loro know-how e trasformare una visione in realtà: la e-Mobility diventa così il principale abilitatore per una rapida transizione a un sistema elettrico più sostenibile”: così Roberto Di Stefano, Head of e-Mobility FCA Region EMEA presenta lo storico accordo fra FCA ed Engie Eps che insieme si aggiudicano 25 MW di capacità per la fornitura a Terna del Servizio di Regolazione Ultrarapida di Frequenza (Fast Reserve). I 25 MW saranno forniti nel periodo 2023-2027 attraverso un impianto Vehicle-to-Grid (V2G), quello per capirci che usa la tecnologia bidirezionale che permette ai veicoli elettrici di immagazzinare e restituire energia per la stabilizzazione della rete.
L’impianto in questione è realizzato con tecnologia italiana di proprietà di ENGIE EPS in combinazione con le vetture elettriche di FCA, presso il parcheggio logistico del Drosso nel comprensorio FCA di Mirafiori a Torino. Nello specifico, la potenza sarà fornita attraverso circa 700 batterie, in larga parte a bordo delle Nuove Fiat 500 presenti nel piazzale, e anche attraverso le batterie “second-life” delle vetture stesse. Si tratta di batterie che, una volta rimosse dai veicoli, anziché essere smaltite verranno riutilizzate per una seconda vita all’interno dell’impianto V2G. Insomma un bell’esempio di applicazione industriale su grande scala del V2G integrato con batterie a fine vita di veicoli elettrici. E anche un progetto di economia circolare che risolve di fatto il problema della vita delle batterie allungando a dismisura il loro possibile utilizzo.
Commenti recenti