Nella mattinata di sabato i carabinieri della stazione di Traversetolo, con l’ausilio dei militari della stazione di Langhirano, nell’ambito di una mirata attività volta a reprimere il fenomeno dei furti, in particolare in materia di armi e munizioni, hanno effettuato una serie di perquisizioni domiciliari nell’area pedemontana.
Durante una prima perquisizione sono state rinvenute alcune cartucce calibro 12 illegalmente detenute oltre a una moto, risultata provento di furto, alcuni attrezzi agricoli e un quantitativo di rame, verosimile provento di furto. In questo caso è scattata la denuncia per ricettazione e detenzione di munizionamento senza autorizzazione.
Durante una seconda perquisizione, invece, è stato tratto in arresto un cittadino italiano per detenzione illegale di armi comuni da sparo e per ricettazione. Nel corso della perquisizione, all’interno del garage dell’abitazione, i carabinieri hanno rinvenuto due fucili da caccia che, all’esito degli accertamenti compiuti, sono risultati provento di un furto avvenuto a Traversetolo a febbraio scorso.
Oltre ai due fucili, sono state rinvenute asce e coltelli matricolati la cui detenzione non era stata mai dichiarata, unitamente ad altre armi da fuoco, regolarmente denunciate, che, in considerazione di quanto rinvenuto durante l’attività dei militari, sono state ritirate amministrativamente. L'uomo, quindi, è stato tratto in arresto per detenzione illegale di armi comuni da sparo e per ricettazione.
Commenti recenti