"Ci mancano velocità e ritmo, è presto per dirlo ma al momento non credo che saremo in competizione per la vittoria". Lewis Hamilton lancia l'allarme in casa Mercedes nell'ultimo giorno di test pre-stagionali in Bahrain, le prove generali in vista di domenica prossima quando scatterà il Mondiale 2022. Soltanto un nono posto per il campione britannico, mentre la Red Bull di Perez ha ottenuto il miglior tempo.
F1, la Ferrari di Sainz davanti nel secondo giorno di test in Bahrain. Ma nell'extratime Magnussen la supera
di
Alessandra Retico
"Ferrari sembra la più veloce"
"Tutti continuano a chiedersi se ci stiamo nascondendo o meno, ma quest'anno è un po' diverso – assicura Hamilton – Sono certo che tutti possono vederlo, non siamo i più veloci in questo momento ma la macchina ha le potenzialità per esserlo. La Ferrari sembra essere la più veloce e forse la Red Bull. Poi noi o la McLaren, non so. Concludiamo i test consapevoli che c'è ancora molto lavoro da fare". Dopo sei giorni di azione pre-stagionale il team che ha portato Hamilton a cinque degli ultimi sette titoli e ha vinto gli ultimi otto campionati costruttori, deve ancora mostrare il suo vero potenziale. Tuttavia, Hamilton ha detto che la Mercedes è stata disturbata dal più grande sconvolgimento della Formula 1 del suo regolamento tecnico in una generazione. "Sembra molto diverso dall'anno scorso. Non sembra così bello. Abbiamo sfide molto più grandi e non sono cambi di una settimana, ci vorrà un po' più di tempo. Mi è stato detto che dobbiamo trovare ritmo. C'è del potenziale all'interno della nostra macchina. Dobbiamo solo imparare a estrarlo e risolvere i problemi che è quello che stiamo facendo. Ma abbiamo degli ostacoli da superare".
F1, Gasly davanti alle Ferrari nei primi test in Bahrain. Mercedes tutta 'nuova', dubbi Red Bull: è già scontro
di
Alessandra Retico
Sainz: "La macchina è pronta"
Il giudizio positivo di Hamilton sulla Ferrari viene confermato da un diretto interessato, Carlos Sainz: "Abbiamo fatto sicuramente dei passi avanti e la macchina sta migliorando. Siamo pronti", dice il pilota spagnolo a Sky Sport, anche grazie a "test invernali molto positivi sull'affidabilità. Abbiamo fatto tanti chilometri per capire il comportamento delle gomme, più che simulazioni di qualifica. Sul giro secco, in configurazione da qualifica, ancora non so cosa troveremo la prossima settimana". Tanti avversari mettono la Ferrari sul piedistallo: "E' tipico di chi cerca un favorito per la prima gara, ma in realtà nessuno sa gran che degli altri. Noi sappiamo che Red Bull e Mercedes vanno fortissimo – spiega Sainz – ce lo dicono i dati del GPS. Ma in effetti sarà solo la gara a dire chi è più avanti. Quest'anno partiamo tutti da zero e quindi c'è molta più incertezza".
Formula uno, Mazepin si sfoga: "Mi hanno tolto il sogno, il mio licenziamento è una ingiustizia"
di
Alessandra Retico
Perez il più rapido in Bahrain
Archiviata intanto la mattinata della terza e ultima giornata di test in Bahrain. Il messicano Sergio Perez su Red Bull è il più veloce in 1'33″105 davanti al cinese della Alfa Romeo Guanyu Zhou (1'33″959) e al francese dell'Alpha Tauri Pierre Gasly (1'34″865). Al quarto posto la Ferrari con lo spagnolo Carlos Sainz a un secondo e 800 millesimi, per un totale di 68 giri. A seguire Fernando Alonso (Alpine), Lando Norris (McLaren), Nicholas Latifi (Williams), Lance Stroll (Aston Martin), Lewis Hamilton (Mercedes) e Kevin Magnussen (Haas) che chiude la top 10.
Commenti recenti