Che il direttore degli Uffizi Eike Schmidt abbia Firenze nel cuore non è una novità. Ma che sia toccato a lui, tedesco di Friburgo, rappresentare la "fiorentinità" nella scelta del progetto per il restyling dello stadio Franchi, non era scontato. "Ero l'unico in commissione a ricoprire un incarico a Firenze. Molti membri venivano da Roma, gli altri dal resto d'Europa.
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