Sono passati sei anni, era il febbraio del 2016, e nel mezzo non ci sono soltanto parole. Ma un altro mondo. «Deploriamo lo scontro in Ucraina», «costruite la pace» diceva, abbracciato a Papa Francesco, in un incontro storico avvenuto nell’aeroporto di Cuba, il patriarca ortodosso Kirill. Lo stesso che 48 ore fa, nel corso del suo sermone nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca, ha tuonato con espressioni incredibili sul conflitto in Ucraina.Original Article

Commenti recenti