Ne siamo ben coscienti ma (troppo) spesso la sottovalutiamo: la luce naturale negli spazi abitativi. Il lockdown e le varie restrizioni di questi lunghi mesi ne hanno messo in evidenza l’importanza. Ecco perché chi intende ristrutturare casa, approfittando della proroga dei bonus edilizi presenti nella Legge di Bilancio 2022, deve pensare a un intervento di ristrutturazione anche in quest’ottica. Progettare con la luce ripaga più di quanto si crede diventando un investimento per la salute e il portafoglio. Infatti aumenta il benessere psicofisico e conviene a livello economico sia a lungo che a medio termine: se decidiamo di vendere l’immobile vale di più e potendo contare su maggiore luce del sole si utilizza meno quella artificiale (e quindi si risparmia sulle bollette). Alcuni interventi smart ci aiutano a massimizzarne quantità e qualità. Le finestre sul tetto favoriscono l'ingresso della luce zenitale, ovvero quella che arriva dall'alto e che illumina in profondità, senza dimenticare che se è possibile riqualificare un sottotetto si guadagna un’altra camera. Il vetro si rileva l’alleato più importante da impiegare ad esempio su divisori, scale e sfruttarlo nei sistemi scorrevoli al posto delle classiche porte a battenti poiché fanno filtrare i raggi da una stanza all’altra attraverso la sua trasparenza. Anche l’arredamento può darci una valida mano di aiuto: in un open space la libreria bifacciale cielo-terra non blocca il passaggio della luce ma ripartisce l’ambiente.
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