BERLINO. Salviamo le foche del Saimaa (Pusa hispida saimensis), subito: troppe affogano nelle reti da pesca, la specie rischia l'estinzione. Ecco l'appello lanciato dalle ong ecologiste finlandesi e dal World Wildlife Fund. Chiede che l'Eduskunta, il parlamento finnico, e il governo varino d'urgenza nuove, severe leggi per proteggere l'habitat della specie, che appunto è a rischio estinzione ed è una delle più rare al mondo. Attualmente, secondo le stime, le foche del Saimaa (sottospecie delle foche dagli anelli) viventi in libertà ammontano a un numero tra appena 260 e appena 410 esemplari.
Our camera traps captured some Saimaa ringed seals hauling out in the Autumn! @SaimaasealUEF has identified Teemu (Phs023), one of the most famous male from #linnansaarenkansallispuisto #Saimaa. @sefinruscbc @enicbc @UniEastFinland @UEF_EnvBio pic.twitter.com/udYzCBTJna
— CoExist (@CoExistCBC) February 1, 2021
Del problema ha parlato un reportage trasmesso dalla Yle, la televisione pubblica finlandese. Già il riscaldamento globale ha danneggiato l'habitat per le foche del Saimaa: nella zona dove vivono, una vasta regione attorno ai laghi di Saimaa, nella parte orientale del Paese, cade ormai troppo poca neve per cui le foche femmina – abituate a scavare buchi nella neve per dare alla luce i cuccioli – sono costrette a partorire sul ghiaccio, con seri rischi per la loro sopravvivenza. Adesso ambientalisti locali e Wwf denunciano che molti esemplari, soprattutto in estate e in particolare nel mese di luglio, sono rimasti intrappolati nelle reti poste sott'acqua dai pescatori e sono morti affogati.
I legislatori della maggioranza hanno già approntato una proposta di legge al governo di larghe intese al femminile guidato dalla giovane premier socialdemocratica Sanna Marin e ai parlamentari: occorre imporre severissimi limiti alla pesca estendendo l'area protetta destinata alle foche del Saimaa ad una superficie di almeno 300 chilometri quadrati. E' anche necessario vietare la pesca da metà aprile a fine giugno, eccettuata la pesca di piccoli pesci, che viene effettuata con reti di ridotte dimensioni e quindi non pericolose per i mammiferi anfibi minacciati. Ma secondo un documento critico appena pubblicato dal Wwf, dagli ecologisti dell'Associazione finnica per la conservazione della natura, dal club animalista Saimaan Norppaklubi e dai docenti dell'Università della Finlandia orientale, la proposta di legge è insufficiente: se davvero si vuole salvare la rara specie di foche è necessario proibire fino a fine luglio la pesca di ogni tipo, anche quella dei pesci piú piccoli. L'area protetta destinata a riserva naturale per le foche dovrebbe inoltre essere estesa oltre i 300 chilometri quadrati proposti.
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di
Daniele Mastrogiacomo
Secondo la dottoressa Mervi Kunnasranta, esperta di zoologia e di vita delle foche all'Università della Finlandia orientale, attualmente vengono costruiti banchi di neve artificiale in aiuto agli animali, ma è uno spreco di risorse perché le foche vi vivono, crescono e proliferano in primavera, e poi nelle stesse zone cadono vittima delle reti, spesso poste da pescatori per hobby. Proprio nel mese di luglio si è registrato il piú alto numero di foche rimaste intrappolate nelle reti e morte affogate, la metà del totale”.
. @mmm_fi saimaannorppatyöryhmän esitys on riittämätön. Vaadimme muutoksia:?? Verkkokalastuskielto heinäkuun loppuun asti!?? Muikkuverkot kiellettävä norppavesillä! ?? Matalat ranta-alueet ja pesimäalueen reunamat on pidettävä mukana verkkokieltoalueessa! https://t.co/eugkDdl9Ba pic.twitter.com/0yF2Xd7Dao
— WWF Suomi (@WWFSuomi) January 23, 2021
Governo, comuni, poteri locali, ong e società civile si sono dati ora tre settimane di tempo per elaborare nuove proposte. Una decisione finale governativa su nuovi limiti alla pesca è attesa per l'inizio di aprile.Original Article
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