La raccolta fondi è partita oggi: l'obiettivo è realizzare un Bosco della Memoria, per ricordare le vittime del Covid a Bergamo, una delle città simbolo del dolore e della morte della prima ondata della pandemia, con quelle immagini indelebili delle bare allineate nella chiesa del cimitero e con quelle che hanno fatto il giro del mondo dei camion militari che le portavano in altre città d'Italia per la cremazione.
Nel Lodigiano una piramide ricorda le vittime del Covid: i nomi incisi sulle pietre raccolte nel Po
di DANIELA SOLITO
La campagna di crowdfunding è organizzata dal Comune con l'associazione Comuni Virtuosi: già a marzo verrà piantato il primo albero nel parco della Trucca, che è vicino all'ospedale Papa Giovanni XXIII. "L'idea di fondo è quella di creare un luogo vivo, altamente simbolico, capace di accogliere la memoria e al contempo costruire uno spazio di comunità, dove realizzare iniziative culturali, didattiche e ricreative pensate per il mondo della scuola, ma anche per tutti i cittadini che vorranno far crescere il bosco": così viene promossa l'iniziativa.
Un "bosco del respiro" per ricordare i morti del coronavirus
di LUCIA LANDONI
Il progetto prevede un costo complessivo di 250 mila euro- L'intervento sarà in parte finanziato dal Comune di Bergamo, in parte dall'associazione Comuni Virtuosi, in parte da alcuni sponsor locali e nazionali. Il resto (50 mila euro) sarà raccolto con le donazioni per completare il bosco con sedute e sentieri per la contemplazione e la sosta, arredi e spazi pensati per ospitare (in piena sicurezza) piccole iniziative culturali, didattiche e ricreative.
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