La formazione professionale si fa sempre più internazionale.
Aumentano infatti gli studenti esteri che sfruttano le opportunità di studio in modalità a distanza offerte con garanzie di qualità ed efficienza dal sistema regionale, anche in conseguenza dell’emergenza Covid.
Dopo studenti europei, sud americani, del vicino oriente, ora è la volta dell’estremo oriente, con futuri esperti di turismo che seguono le lezioni (per ora ancora in italiano) dalla Corea e dalla Cina.
In attesa della ripartenza, per essere pronti per le opportunità che si potranno presentare.
È il caso di Giorgio Cao, nato in Cina e cresciuto in Italia, che in questo periodo vive a Pechino. Cao è un travel vlogger, ama l'Italia e ha l'obiettivo di accompagnare più viaggiatori cinesi possibili alla scoperta dell'Italia nelle sue culture e tradizioni più profonde.
Tutti i giorni, puntualmente, è nell’aula virtuale, insieme a decine di altri studenti, per apprendere dall’Italia i "segreti" dell’arte turistica emiliano romagnola, senza confini fisici. Non solo: anche i docenti si collegano da varie parti di Italia: Siena, Lago di Garda, Venezia, Romagna e ovviamente da Parma, cuore di questo sistema.
Giorgio, cosa ti ha spinto a frequentare questo corso, in italiano, in modalità on line (Dad), di Accompagnatore turistico della Regione Emilia Romagna, organizzato da Forma Futuro?
"Già da prima della pandemia ero alla ricerca di un corso abilitante di Accompagnatore turistico in Italia. Vivendo la maggior parte del tempo in Cina, la mia unica fonte di ricerca dei corsi è internet. Non è stato facile trovare il corso adatto. Molti non riconosco l'abilitazione o è necessario la presenza, pertanto avevo abbandonato il mio proposito. Fino a quando, per pura curiosità, ho scoperto che a causa della pandemia molti corsi erano stati riprogrammati per essere eseguiti in modalità online. Da questo punto di vista, trovo che la Regione Emilia Romagna si sia mossa in anticipo e molto bene. Molti corsi che ho individuato appartengono a enti di questa regione, inoltre sono molto contento di aver scelto la scuola di formazione Forma Futuro di Parma in quanto è una città dove sono già stato sia da solo che con clienti e in generale l'Emilia Romagna è un bellissimo territorio che offre il meglio dell'Italia a partire dal cibo fino a paesaggi collinari mozzafiato e spiagge bellissime per vacanze rilassanti".
Cosa ti aspetti da questa formazione?
"Essendo un corso abilitante da Accompagnatore turistico con esame finale al fine di ottenimento di un patentino rilasciato dalla Regione Emilia – Romagna, mi aspetto che sia un corso serio e impegnativo, però allo stesso tempo non troppo stressante e con orari consoni a persone adulte che molto probabilmente hanno già un lavoro o impegni familiari, quindi con orari che possano aiutare la maggior parte delle persone a seguire quasi sempre le lezioni e apprendere le conoscenze corrette per il conseguimento del patentino".
Cosa pensi delle modalità telematiche (Dad) nell'erogazione dei corsi?
"Ritengo che le modalità di studio telematiche al giorno d'oggi debbano essere prese in seria considerazione in Italia da tutte le scuole ed enti formativi, in quanto esistono già da molti anni tutti gli strumenti necessari per poter eseguire i cosiddetti corsi online. Ci sono già undici università telematiche in Italia che svolgono corsi di laurea online riconosciuti dal Miur, per cui non vedo perché altre scuole formative come corsi abilitanti non facciano altrettanto, ovviamente ci sono alcuni argomenti dove è più consigliato o quasi necessario la presenza fisica fra il docente e lo studente. Ciò non toglie la possibilità di programmare i corsi principalmente in modalità online e dove strettamente necessario svolgere lezioni in presenza".
L'Italia vista da Pechino, a livello turistico: quali sono le tue previsioni sul futuro prossimo?
"L'Italia vista dalla Cina, dal popolo cinese, come tutte le altre nazioni colpite dalla pandemia, è vista con solidarietà. La Cina, dal punto di vista dei dati, è la nazione che ne sta uscendo più velocemente. Fortunatamente l'Italia, come il resto del mondo, con l'avvento dei vaccini può migliorare la situazione generale e tornerà a essere meta turistica internazionale. Tanti cinesi amano l'Italia alla follia. Mi sto preparando a questa ripresa e credo sarà un exploit mai visto prima. Dimenticheremo in fretta questo periodo buio del turismo italiano".
Famiglia, moglie e figli, in Cina, attività in Italia, tecnologie digitali usate a 360 gradi: possiamo definirti come l'imprenditore turistico 4.0?
"Essendo cresciuto in Italia, e quindi posso dire da buon italiano, metto sempre la famiglia al centro di tutto. Mia moglie è cinese e ho due splendide figlie che studiano in una scuola privata bilingue a Pechino. Possiedo due ristoranti che lavorano principalmente da asporto a Pechino, un settore in costante crescita e molto forte in Cina che si è sviluppato grazie alla tecnologia d'avanguardia dove la Cina si può dire è ormai leader in questo campo. Purtroppo, trovo che l'Italia, quando si parla di tecnologia e metodologie innovative, sia indietro rispetto ad altri Paesi ma alla fine 'arriva' e molto spesso, inaspettatamente, supera le altre nazioni che sono partite prima: questa e' l'Italia!. Personalmente, sono un appassionato del mondo tecnologico, sia per il lavoro che per la vita in generale cerco sempre di trovare strumenti che possano supportarmi nel semplificare le abitudini quotidiane. Grazie ai moderni strumenti di comunicazione non ci si sente più così lontani e diventerà sempre più facile unire due Paesi lontani come la Cina e l'Italia. Un esempio lampante è proprio il corso che sto seguendo ora da Accompagnatore turistico: mentre prima dovevo fare un lungo viaggio e presenziare diversi mesi in Italia, ora posso farlo dalla Cina e programmare diversamente e più efficientemente il mio tempo. Amo l'Italia e amo viaggiare, il mio sogno è poter far vedere la vera Italia al popolo cinese e divenire un riferimento interculturale fra i due Paesi". Mauro Delgrosso
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