Scompare su Facebook "Le piu' belle frasi di Osho", la pagina di satira dell'autore romano Federico Palmaroli. Non risulta infatti possibile leggere i post e le vignette. L'autore, interpellato da Repubblica, dice che fornirà al più breve una spiegazione. Intanto dice "Me faccio vivo io".
Osho dopo poco si fa vivo con un'agenzia di stampa: " "Sto aspettando notizie su quanto è successo, perché ancora non è molto chiaro, ma escluderei la censura, perché non ho fatto niente che possa essere censurato. Se avessi pubblicato una svastica, l'avrei capito, ma non c'è nulla di censurabile". Così Federico Palmaroli in arte Osho commenta all'Adnkronos l'oscuramento della sua pagina 'Le più belle frasi di Osho' su Facebook.
E ribadisce: "Capisco che tutti, dopo i fatti americani, pensino ad una censura, è normale pensare a quello. In realtà è successo a tante persone, e sapendo la mia collocazione ideologica non è proprio quella che piace ai più, viene spontaneo pensarlo, ma io lo escludo", ribadisce il vignettista. Che tiene a ringraziare tutti coloro che, nelle ultime ore, gli stanno manifestando la loro vicinanza. "Io ringrazio tutti quelli che mi hanno espresso solidarietà perché fa piacere vedere questa 'sommossa popolare' -dice Palmaroli- ma è un modo anche per tranquillizzare tutti. Sarebbe davvero un po' strano che ci fosse una censura".
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