Quello di Alma Shalabayeva e della figlia Aula fu un “rapimento di Stato”. Lo scrivono i giudici di Perugia nelle motivazioni della sentenza che a ottobre scorso ha visto la condanna di tutti e sette gli imputati, tra cui i superpoliziotti Renato Cortese e Maurizio Improta.
Processo Shalabayeva, condannati tutti i 7 imputati
Antioco Fois
Il terzo collegio del tribunale penale di Perugia presieduto da Giuseppe Narducci, parla di un caso che rappresenta “un unicum nella storia giudiziaria italiana” distinto da “chiari segnali di eccezionalità e di straordinario accanimento persecutorio”.
Commenti recenti