ROMA – Scoprire quale ruolo potrà recitare in questo campionato e quali ambizioni coltivare. E' il desiderio che anima la Roma, che dopo aver iniziato il 2021 con sei punti in due partite si appresta a sfidare l'Inter all'Olimpico in un big match che vedrà di fronte la seconda e la terza forza del torneo. Con una vittoria i giallorossi si iscriverebbero a pieno titolo alla corsa per il titolo, mentre un eventuale passo falso confermerebbe il trend sotto tono negli scontri diretti che fin qui hanno portato solamente tre pareggi e zero successi. Tuttavia alla vigilia del testa a testa di alta classifica Paulo Fonseca non vuol sentire la parola scudetto: "Non è giusto parlarne ora. Pensiamo solo alla partita di domani e vogliamo vincerla. Poi penseremo al turno successivo, al momento non è giusto pensare agli obiettivi".
Roma, Fonseca: "Vittoria da squadra seria"
"Inter ha identità forte, difficile contrastarla"
Nella Capitale si presenta un'Inter reduce dal ko di Genova contro la Sampdoria. "La squadra nerazzurra ha grandi giocatori e grandi individualità – ha avvertito il tecnico portoghese in conferenza stampa – Ha una identità forte, è facile capire come gioca ma è complicato riuscire a contrastarla. Abbiamo preparato la partita per fronteggiare un collettivo forte e gestire situazioni individuali". Poi una battuta su Antonio Conte a chi gli chiede se lo ringrazierà per aver rifiutato la panchina della Roma due anni fa, permettendo all'ex Shakhtar di diventare l'allenatore giallorosso: "Parleremo prima o dopo la partita, ma non penso affronteremo questo discorso" continua ridendo il lusitano.
"Pau Lopez in porta, Spinazzola gioca titolare"
Tra i temi tattici della gara c'è senz'altro il duello che vedrà sulla stessa fascia Hakimi e Spinazzola, che "ha recuperato, sta bene e si è allenato. Domani sarà titolare'". Un problema in meno per Fonseca che dovrà fare a meno comunque di Pedro, Calafiori, Santon e Mirante oltre al lungodegente Zaniolo. Pochi i dubbi di formazione, insomma, in casa Roma. In difesa dovrebbe essere riproposto il terzetto con Mancini, Smalling e Ibanez mentre a centrocampo il ballottaggio è tra Villar e un Cristante che ha ben figurato contro il Crotone: "Giocheranno due tra Villar, Cristante e Veretout", glissa Fonseca che svela solo chi schiererà tra i pali: "Ci sarà Pau Lopez. Mirante non sta bene, si è allenato questi giorni ma ha sentito di nuovo un fastidio. Il secondo portiere sarà Fuzato che è rientrato dal prestito". Quindi il tecnico giallorosso si sofferma sulle recenti esclusioni di Diawara: "Sta bene, molto meglio fisicamente. Deve aspettare, avrà sicuro un'opportunità di giocare".
Crotone-Roma 1-3, Mayoral e Mkhitaryan affondano i rossoblù
di
Jacopo Manfredi
"La squadra ha fiducia e motivazioni per grande match"
Al di là dei singoli, Fonseca crede molto nel suo collettivo. "È un buon momento per affrontare l'Inter, la squadra sta vincendo e ha fiducia – rimarca l'allenatore portoghese Abbiamo lavorato come sempre. Tutti i giocatori sono molto motivati, mi sembra che la squadra abbia fiducia e ambizione per giocare una buona partita. E' importante far giocare tutti, ora dobbiamo gestire questi 2-3 mesi bene, abbiamo tante partite ed è importante che tutti stiano bene fisicamente per affrontare queste gare, che sono tante". Infine, a proposito dell'assenza dei tifosi, il timoniere della Roma non crede alla tesi di una minor pressione in uno stadio vuoto: "Ci mancheranno molto. Queste partite creano una atmosfera diversa, avere i tifosi è importante. Sarebbe stato bello avere lo stadio pieno in questo momento – conclude Fonseca – ma sentiamo sempre il loro supporto".
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