LONDRA – La Premier League continua a fare i conti con il Covid. La pandemia di coronavirus causa l'ennesimo rinvio: Burnley-Fulham, in programma domenica 3 gennaio, non si giocherà. La sfida, valida per la 17esima giornata del massimo campionato inglese, è la terza a saltare nel giro di pochi giorni. Nel 16esimo turno, infatti, non sono state disputare Everton-Manchester City e Tottenham-Fulham, con la squadra londinese protagonista dunque del secondo rinvio consecutivo. La Football Association è stata chiara, affermando che la Premier non si fermerà, ma la situazione resta complessa e non mancano voci polemiche sulla gestione da parte della FA.
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Le critiche di Mourinho
Dopo le spiegazioni chieste dall'Everton in merito al rinvio del match con il City, è stato José Mourinho ad affondare il colpo. Già mercoledì il portoghese, qualche ora prima della gara con il Fulham, si era lasciato andare a un commento ironico sui social: "Partita alle 18… E ancora non sappiamo se giocheremo. La miglior Lega del mondo". Alla vigilia della sfida odierna contro il Leeds di Bielsa, il tecnico degli Spurs ha aggiunto: "Penso che sia poco professionale sapere che una partita che hai preparato durante la settimana non si giochi appena quattro ore prima del match".
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