Carlo Crocco è l'imprenditore (anche se ora non è più proprietario del marchio) che ha staccato un assegno da 100 mila euro e l'ha consegnato al sindaco di Milano Beppe Sala con una missione: consegnarlo oggi come regalo di Natale a Pane Quotidiano, l'associazione milanese che nelle due sedi (la principale è in viale Toscana) da molti anni accoglie gli ultimi, quelli che hanno bisogno. Senza chiedere loro chi sono, ma donando cibo e conforto.
Milano, anche a Natale centinaia di poveri in coda sotto la pioggia e un imprenditore dona ai volontari 100.000 euro
Nei giorni scorsi le file di persone fuori dai cancelli di Pane Quotidiano sono state immortalate in video che dai social sono finiti nei telegiornali, sui giornali: sempre più lunghe, perché la crisi sociale ed economica del coronavirus ha seguito inevitabilmente quella sanitaria, con sempre più persone che hanno perso il lavoro, o comunque hanno più bisogno.
Panettoni in regalo e un assegno da 100 mila euro per Pane Quotidiano. Sala: "Ora curare il bisogno"
Racconta Carlo Crocco: "Sono molto legato a Milano, dove torno spesso anche perché tre dei miei figli vivono qui. E quando ho visto quelle code di persone in attesa di un sacchetto di cibo ho pensato che dovevo fare qualcosa: ho stima di Sala, che già mi aveva contattato per chiedermi una mano, e ho pensato che aiutare questa associazione sarebbe stato il modo migliore per dare il mio contributo".
Il Natale degli ultimi a Pane Quotidiano
La lunga coda fuori da Pane Quotidiano in viale Toscana a Milano di chi aspetta un sacchetto alimentare, come ogni giorno. Ma oggi è un giorno speciale: un Natale diverso per tutti, ancor più per chi ha bisogno – L'articolo
Carlo Crocco ha fondato e presiede una fondazione – Main dans la Main – che è attiva in diverse regioni dell'India dove sostiene più progetti a favore dei bambini orfani, abbandonati o bisognosi e che presto arriverà con un progetto anche a Milano. E questo regalo di Natale, in qualche modo, si lega all'impegno della sua famiglia per chi ha meno. E non solo a Natale.
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