ROMA – Il Napoli torna a casa a mani vuote dalla doppia trasferta Milano-Roma. Dopo la beffarda sconfitta con l'Inter, perde, invece, meritatamente all'Olimpico contro la Lazio e manca la ghiotta occasione di rimettere piede in zona Champions. Tre punti, invece, fondamentali per la formazione di Inzaghi che imita l'Atalanta e ricuce lo strappo dalle prime rimettendo nel mirino il 4° posto. Il Napoli ha decisamente deluso dopo la bella prestazione, sul piano del gioco, sfoderata al Meazza. Ha approcciato male alla gara, è andata sotto e quando ha tentato di recuperare ha mostrato di avere poche e confuse idee, compiendo anche tanti errori in fase di manovra. In questo contesto la Lazio si è inserita benissimo, vincendo grazie a una compattezza e a un'attenzione non avuta a Benevento. Al resto ha pensato uno strepitoso Immobile, autore di un gol-capolavoro (il 5° nelle ultime 6 gare contro il Napoli) e un assist perfetto per il definitivo colpo del ko inferto da un Luis Alberto in crescita.
Gattuso mette Lozano a sinistra, Inzaghi perde Correa e Acerbi
Privato anche di Mertens e Insigne, dopo Osimhen, Gattuso ha deciso di varare il 4-2-3-1 mettendo Zielinski a sostegno di Petagna con Politano a destra e Lozano dirottato a sinistra. Poi ha cambiato un elemento per reparto, mettendo Maksimovic al posto di Manolas in difesa e Ruiz in sostituzione di Demme a centrocampo. Sul fronte opposto Inzaghi ha perso Correa, per un problema al polpaccio e, in extremis, Acerbi (ricaduta nel riscaldamento) per cui si è visto costretto a confermare Hoedt al centro della difesa e a schierare Caicedo in attacco accanto a Immobile.
E' subito Immobile
La Lazio è partita forte, intenzionata a non cadere nella fitta ragnatela di passaggi degli azzurri. E, dopo aver sfiorato per due volte il bersaglio con Caicedo e Immobile, è passata (9'): Marusic dalla sinistra ha pennellato un pallone sulla testa di Immobile che con un colpo di testa perfetto ha infilato sotto l'incrocio alla sinistra di Ospina il 13° gol stagionale.
Napoli, sterile replica
La replica degli ospiti si è concretizzata esclusivamente in un sinistro dal limite di Ruiz sul quale Reina si è fatto trovare pronto. Gattuso ha provato a cambiare qualcosa spostando Lozano dietro a Petagna e Zielinski a sinistra ma il risultato non è cambiato. La Lazio si è chiusa bene e per altre due volte ha spaventato Ospina: prima con un colpo di testa di Felipe, alto da buona posizione, poi con Caicedo che con un gran destro da fuori ha sfiorato il palo.
Luis Alberto chiude i conti
Il Napoli in avvio di ripresa ha provato a serrare i tempi ma ha finito solo per collezionare, inutilmente, angoli. Gattuso, dopo essersi visto costretto a togliere Koulibaly per un lieve problema al quadricipite, ha tentato il tutto per tutto inserendo Elmas al posto di Politano e spostando Lozano a destra ma non ha avuto il tempo per verificare la bontà della sua mossa. La Lazio ha approfittato di un errore in uscita di Mario Rui per raddoppiare con un preciso destro a giro dal limite di Luis Alberto, smarcato da Immobile.
Infortunio alla caviglia per Lozano
La gara, di fatto, si è conclusa qui. Il Napoli è sembrato un pugile intontito incapace di reagire e, dopo aver perso per infortunio alla caviglia anche Lozano, non è andato oltre un paio di colpi di testa, velleitari, di Maksimovic. La Lazio ha controllato con ordine, sfiorando anche il tris nel finale col subentrato Pereira. Per i biancocelesti un'iniezione di fiducia fondamentale in vista della sfida al Milan al Meazza. Per il Napoli una brutta battuta d'arresto che, visti gli infortuni, rischia di avere pesanti ripercussioni.
LAZIO-NAPOLI 2-0 (1-0)
Lazio (3-5-2): Reina; Luiz Felipe (40′ st Patric), Hoedt, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic (40′ st Akpa Akpro), Escalante (35′ st Cataldi), Luis Alberto, Marusic; Caicedo (22′ st Muriqi), Immobile (35′ st Pereira). (1 Strakosha, 71 Alia, 13 Armini, 54 Franco, 83 Adeagbo, 8 D. Anderson). All.: Inzaghi.
Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Koulibaly (10′ st Manolas), Maksimovic, Mario Rui (19′ st Ghoulam); Zielinski, Bakayoko (19′ st Lobotka), Fabian Ruiz; Politano (10′ st Elmas), Petagna, Lozano (29′ st Malcuit). (1 Meret, 16 Contini, 33 Rrahmani, 23 Hysaj, 4 Demme). All. Gattuso.
Arbitro: Orsato di Schio.
Reti: nel pt 9′ Immobile, nel st 11′ Luis Alberto.
Angoli: 9-4 per il Napoli.
Recupero: 1′ e 4′.
Ammoniti: Hoedt, Lozano, Escalante, Koulibaly, Immobile e Lazzari per gioco scorretto.Original Article
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