LONDRA (Inghilterra) – La 14esima giornata di Premier League si apre con un risultato destinato ad entrare negli annali, una pagina indimenticabile (anche se negativa…) soprattutto per i tifosi del Crystal Palace. Per la prima volta nei suoi 115 anni di storia, infatti, il club londinese incassa 7 reti in un match interno: ad umiliare gli uomini di Roy Hodgson è un Liverpool travolgente, che si impone per 7-0 a Selhurst Park e con il decimo risultato utile consecutivo vola a 31 punti, consolidando il primato, a +6 sul Tottenham, impegnato domenica contro il Leicester. I rossoblù padroni di casa restano a quota 18, nella pancia della classifica.
Premier, Liverpool-Tottenham 2-1: Firmino al 90', Reds soli in testa
Minanino sblocca dopo 2′, doppiette Firmino e Salah
Contro una formazione che veniva da risultati positivi, come l'affermazione sul campo del West Bromwich e i pareggi con Tottenham e West Ham, gli uomini di Klopp impiegano appena un paio di minuti per mettere in discesa il match: azione avvolgente, Mané imbecca Minamino che supera Guaita e firma il vantaggio. Nonostante un paio di occasioni capitate sui piedi di Zaha e Ayew, i Reds mettono al sicuro il risultato nel finale del primo tempo: al 35' raddoppia Mané, la cui conclusione in girata su assist di Firmino è imprendibile per il portiere spagnolo, mentre al 44' è proprio il brasiliano a firmare il tris dopo uno spunto solitario in area di rigore. Nella ripresa i campioni in carica non tolgono il piede dall'acceleratore e così Henderson cala il poker al 52' con una gran conclusione dalla distanza, Firmino fa doppietta (68') su assist del neo-entrato Salah, che diventa protagonista nel finale di gara, con una doppietta: prima sfrutta una disattenzione in marcatura per segnare il sesto gol ospite e all'84' fa 7-0 dopo una splendida azione personale.
Salah spaventa i Reds: "Mio futuro? E' nelle mani del club"
Proprio l'esterno d'attacco egiziano spaventa i tifosi del Liverpool raccontandosi a 360 gradi in una lunga intervista rilasciata ad 'As' e parlando delle big spagnole, Barcellona e Real Madrid. "Penso che siano due dei migliori club. Chissà cosa succederà in futuro – ammette l'ex Roma, classe 1992 – ma in questo momento sono concentrato sul vincere nuovamente la Premier League e la Champions League con il mio club. Per quanto tempo mi vedo ancora al Liverpool? E' una domanda difficile. In questo momento posso dire che tutto è nelle mani del club. Ovviamente voglio battere tutti i record qui, superare ogni record. Ma tutto è nelle mani del Liverpool". Con la squadra di Klopp tanti successi per Salah ma anche la delusione di non aver indossato la fascia da capitano nell'ultima gara di Champions League: "Onestamente, sono rimasto molto deluso. Speravo di essere il capitano, ma è una decisione dell'allenatore. La accetto".
Vinceono Everton e Manchester City
In attesa del Tottenham, impegnato domenica alle 15:15 in casa contro il Leicester, alle spalle del Liverpool c'è l'Everton di Ancelotti. A Goodison Park i Toffees superano per 2-1 l'Arsenal con tutti i gol nel primo tempo: Pepé per i Gunners rimedia all'autogol di Holding, ma poco prima dell'intervallo è decisivo il difensore colombiano Mina. Resta a -8 dal Liverpool, intanto, il Manchester City che si è imposto per 1-0 a Southampton grazie alla rete di Sterling dopo 16'. Nell'ultima gara del sabato, pari (1-1) tra Nwecastle e Fulham.
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