AGI – Accordo fatto tra Lufthansa e Ita: l'aviolinea tedesca acquisirò una quota di minoranza della compagna italiana.
L'accordo è stato firmato dal Ministro dell'economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, e dal Ceo di Lufthansa, Carsten Spohr che si sono incontrati oggi nelle sede del Mef. Presente all'incontro anche il presidente di Ita, Antonino Turicchi.
La nuova compagnia avrà 94 aerei sui 71 attuali (con un'età media di cinque anni) e inoltre l'organico, per il quale è prevista quest'anno una crescita fino a 4.300 dipendenti per effetto delle 1.200 assunzioni in corso di finalizzazione, salirà a oltre 5.500 unità al termine del Piano.
L'aviolinea conserverà un ruolo centrale nell'hub di Fiumicino.l
L'accordo arriva dopo aver già condiviso il piano industriale della compagnia che prevede una crescita di ricavi di 2,5 miliardi di euro attesi per quest'anno e 4,1 miliardi di euro previsti nel 2027.
Dopo la firma, si legge in una nota, l'accordo sarà sottoposto al vaglio della Corte dei Conti e notificato alla direzione generale concorrenza della Commissione europea.
La strategia di sviluppo di Ita Airways continuerà a essere condivisa tra i due azionisti (Mef e Lufthansa). Nella nota, si ribadisce inoltre che ITA Airways
continuerà a essere la Compagnia di riferimento del Paese e a "rappresentare orgogliosamente l'Italia in tutto il mondo, garantendo collegamenti all'interno del Paese e con il resto del mondo, a supporto dello sviluppo dei flussi turistici e di business"
Carsten Spohr, amministratore delegato di Deutsche Lufthansa, afferma: “L'accordo di oggi porterà a una situazione vantaggiosa per l'Italia, ITA Airways e Lufthansa Group. È una buona notizia per i consumatori italiani e per l'Europa, perché una ITA più forte rafforzerà la concorrenza nel mercato italiano. Come giovane compagnia, con una flotta moderna e con un suo hub efficiente e in espansione a Roma, ITA è la soluzione perfetta per il Gruppo Lufthansa. A Milano, ITA copre un ampio bacino di utenza che offre anche potenzialità di crescita. Come parte della famiglia del Gruppo Lufthansa, ITA può trasformarsi in una compagnia aerea sostenibile e redditizia, collegando l'Italia con l'Europa e il mondo. Allo stesso tempo, questo investimento ci consentirà di continuare la nostra crescita in uno dei nostri mercati più importanti”.
Il ministro Giorgetti dichiara: “Oggi si chiude un percorso che ha contraddistinto la storia della compagnia di bandiera nazionale con la prospettiva di integrazione con un importante vettore europeo. Con questo governo si scioglie oggi un nodo che da trent'anni condiziona il mercato del trasporto aereo in Italia. Siamo convinti che questa decisione permetterà al mercato aereo di svilupparsi nell'interesse dell'Italia”.
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