AGI – L'inno di Mameli cantato da Gianni Morandi, Roberto Benigni che parlerà della Costituzione Italiana e il Presidente della Repubblica tra il pubblico, come un "normale spettatore". Sanremo per la sua 73esima edizione assume una veste istituzionale e conquista anche i palinsesti americano e asiatico australiano.
Almeno 80 milioni di persone in tutto il mondo assisteranno, secondo le previsioni, al Festival della canzone italiana, e non saranno necessariamente italiani all'estero, per una serata, quella inaugurale, che vuole celebrare l'appuntamento canoro più importante d'Italia con un omaggio alla Carta Costituzionale, che di anni ne compie 75.
Un programma abbozzato da mesi, che però ha preso una forma diversa quando è arrivata la comunicazione della presenza di Mattarella. Facile pensare che l'Inno nazionale cantato da Morandi, sia stata una decisione dell'ultimo minuto, un po' come, fatte le dovute proporzioni, la scelta dell'outfit per la co-conduttrice Chiara Ferragni, che ha confessato di aver ricevuto l'ultimo pezzo dell'abito di questa sera soltanto in mattinata.
Allo stesso modo, Gianni Morandi ha saputo di dover cantare l'Inno davanti al Presidente della Repubblica a conferenza in corso, proprio mentre il consigliere per la stampa e la comunicazione del Quirinale Giovanni Grasso annunciava il vero ospite d'onore inaspettato. "Ma sono preparato", ha detto l'ex "ragazzo-che-come-me".
La presenza del Capo dello Stato, accompagnato dalla figlia Laura, sarà "un omaggio alla cultura popolare che Sanremo rappresenta", e che gli artisti, che si alterneranno sul palco del teatro Ariston, interpretano come un "privilegio". Lo dice senza remore Ultimo che, a dispetto del nome d'arte, con il suo "Alba" sarebbe uno dei favoriti della gara. "È un grande riconoscimento per la musica che lui sia in sala", dice.
Anna Oxa romperà il ghiaccio e sarà la prima dei 14 in gara. Mentre le ore passano, l'orchestra prova, i cantanti si preparano al debutto, e la mastodontica macchina organizzativa mette a punto tutti gli ingranaggi per far sì che l'etichetta "popolare" significhi anche "inclusivo".
Rai Pubblica Utilità, in questo senso, ha predisposto il servizio di sottotitoli alla pagina 777 di Televideo per tutte e cinque le serate e l'audiodescrizione su canale audio dedicato. Anche Raiplay trasmetterà il Festival con sottotitoli e audiodescrizione e riproporrà i contenuti anche on demand, sia nei giorni successivi alle singole serate, sia attraverso un canale dedicato della piattaforma streaming. manifestazione. La produzione sarà completata da sottotitoli in diretta.