Tenta di uccidere se stesso e la madre saturando la camera da letto di gas: finisce in coma in ospedale e in stato di arresto

Borgoratti

Tenta di uccidere se stesso e la madre saturando la camera da letto di gas: finisce in coma in ospedale e in stato di arresto

Stamani l'intervento di vigili del fuoco e soccorsi e le indagini delle volanti della polizia: la donna ha raccontato di non sapere nulla degli intenti omicidiari del figlio

Genova. Voleva ammazzare se stesso e l’anziana madre, allettata per la rottura di un femore, così ha portato il suo letto nella stanza della mamma, l’ha sigillata con lo scotch dopo aver fatto un buco nella porta per far entrare un lungo tubo del gas collegato alla cucina.

L’uomo, un 57enne affetto da depressione che vive a Borgoratti, aveva deciso di farla finita e aveva di recente confidato i suoi propositi al fratello che vive a Brescia e che questa mattina quando non ha risposto al telefono si è allarmato e ha chiamato il 112.

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, i soccorsi inviati dal 118 e la polizia. I pompieri dopo aver sentito un forte odore di gas, sono riusciti a entrare da una finestra e hanno evitato che tutto il palazzo potesse esplodere.

Dei due intossicati più grave il figlio che si trovava più vicino all’ingresso del tubo che è stato portato in codice rosso all’ospedale San Martino di Genova ed è al momento in coma.

La mamma, 85enne, è stata portata nello stesso nosocomio ma in codice giallo. I poliziotti delle volanti, agli ordini del primo dirigente Maria Teresa Canessa, hanno immediatamente sentito l’anziana, che ha spiegato che nulla sapeva dei propositi del figlio. Dopo aver informato il pm di turno, il sostituto procuratore Federico Panichi, i poliziotti hanno arrestato il 57enne, che tuttavia al momento non è neppure piantonato dai poliziotti viste le condizioni in cui versa.

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