KIEV – Gli ultimi giorni, forse le ultime ore di Mariupol sono una lenta agonia che strappa il cuore. La crudeltà con cui si infligge la caduta di una città in cui ci sono ancora centomila abitanti intrappolati da un mese senza acqua corrente e senza cibo resterà nella storia insieme al coraggio di coloro che la stanno difendendo a oltranza, senza volersi o potersi arrendere perché rischierebbero di essere uccisi comunque, e sapendo che solo un miracolo potrebbe salvarli.
Non è "solo" un mal di testa. Emicrania: regole, sintomi e prevenzione di uno dei…
Infezioni in gravidanza, ogni anno un neonato su 150 colpito da citomegalovirus, circa 300 nascono…
Morbillo, quasi raddoppiati i casi in un mese: cosa sta succedendo e cosa fare Corriere…
Sonno e intestino: così il microbiota intestinale influenza il riposo (e viceversa). Come intervenire Corriere…
DELFINATO, È IL TADEJ POGAČAR SHOW. TAPPA E MAGLIA PER LO SLOVENO TuttobiciwebVisualizza la copertura…
LIVE Judo, Mondiali 2025 in DIRETTA: ASSUNTA SCUTTO, ORO DA DOMINATRICE! OA SportMondiali Judo: Assunta…