Nascondeva 2.309 dosi di Ghb, la droga dello stupro, dentro un armadietto del suo studio privato in via Domenico Fontana, a San Giovanni, nel cuore di Roma. È finito agli arresti domiciliari Ludovico Crispi, un 55enne neurologo dell’ospedale San Camillo, sposato e con tre figli, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nello specifico si tratta di un litro e mezzo di acido gamma-idrossibutirrico: in medicina è impiegato per curare l'alcolismo, (perché "mima" gli effetti dell'alcol, come il metadone per la cura della dipendenza da eroina), nel Nord Europa già da anni è usato a scopo pro sessuale.
Commenti recenti