Ford W University, quando a Monza guidano solo le donne

ROMA – In pista o sullo schermo le donne imparano i trucchi della guida perfetta grazie a “Ford W University”. L’autodromo di Monza si è tinto di rosa per la prima tappa della dell’iniziativa (la seconda si svolgerà il 21 giugno, sempre sul circuito di Monza), organizzata nell’ambito del progetto “The W Track”, voluto da Ford Italia in occasione della “Giornata internazionale della Donna”. Lo scorso 8 marzo, è stato lanciato il progetto con l’obiettivo di promuovere la parità di genere aprendo una possibilità d’accesso universale agli eSports, un mondo in cui Ford è presente da qualche anno con l’agguerrito Team Fordzilla.

Questa squadra di piloti che, sull’onda dell’heritage della casa dell’ovale blu nelle corse reali, mira a gareggiare ai massimi livelli anche in quelle virtuali, vede attualmente una sola rappresentate femminile Sara Stefanizzi (aka Kurolily), nel team dei corridori. “Il fatto che ci sia solo una donna nel Team Fordzilla è una nostra mancanza – ha sottolineato Fabrizio Faltoni, presidente e ad di Ford Italia -Sappiamo che le future pro-gamers sono là fuori ma non le abbiamo cercate abbastanza. È chiaro che dobbiamo fare le cose in modo diverso. Non possiamo vincere la corsa senza nemmeno iniziarla e per questo abbiamo deciso di scendere in pista organizzando delle giornate di training dedicate alle donne”.

Così, ecco le due giornate di training riservate alle donne con l’obiettivo di imparare a conoscere da vicino tutti i segreti di una guida sicura, su pista reale e virtuale, con i consigli tecnici dei piloti della Ford Driving University e di sim-racers professionisti. Le future “pro-racers” (24 partecipanti per ogni giornata di training), si cimentano con sessioni di prova in pista, nel “tempio” della velocità di Monza, a bordo delle Mustang Mach-E, e con sfide al volante dei simulatori di sim-racing. Grazie al supporto del team di piloti della Ford Driving University, le partecipanti hanno l’opportunità di provare tutte le pratiche legate alla sicurezza e al controllo della vettura in pista, dall’impostazione delle traiettorie, all’handling, fino alla staccata, al controllo del sovrasterzo o al comportamento dinamico nelle diverse condizioni di guida. Non manca nemmeno la sessione a bordo dei simulatori di sim-racing dove, sotto la guida di sim racers professionisti, le partecipanti possono sperimentare tutti i segreti e le tecniche migliori per gareggiare nel mondo delle corse virtuali. (Maurilio Rigo)

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