KRAMATORSK – Nelle ultime ore di Mariupol è arrivata una buona notizia per i militari ucraini che da quarantatré giorni sono assediati dalle forze russe e non hanno più le risorse per resistere, ma si è spenta quasi subito. Martedì notte centinaia di uomini di una brigata di marina che ancora combattevano dentro allo stabilimento Azovmesh, nel centro della città, hanno rotto l’accerchiamento della zona e con una corsa d cinque chilometri fra le macerie della città più bombardata dell’Ucraina e fra le linee russe hanno raggiunto la Azovstal, roccaforte del reggimento Azov che affaccia sul mare.Original Article
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