La perfetta casalinga americana Mimi Galvin infornava una torta al giorno e chiamava i figli per numero. Lo trovava più pratico, vista la tribù a cui badare. Dodici in vent'anni, dal 1945. Il maggiore era venuto al mondo quindici giorni prima della bomba sganciata su Hiroshima, annunciato al padre Don che combatteva da quelle parti con un telegramma della Western Union.
Commenti recenti