TRIESTE – Il dna maschile rilevato sul cordino che legava i sacchetti di nylon al collo di Liliana Resinovich non appartiene a nessuno dei campioni su cui finora si sono focalizzati gli accertamenti della Polizia scientifica. Dunque né al marito Sebastiano Visentin, né a Claudio Sterpin (l’ottantaduenne con cui Lilly aveva una relazione) e neppure al vicino di casa, Salvatore Nasti.
ROMA – Frontale muscoloso da Suv, silhouette da station wagon e coda da crossover sportivo.…
AGI - Tesla riprende la produzione a Shanghai, sottoposta a un lockdown che ha innescato…
Scoperti da un talent scout d'eccezione come Fiorello, che li battezzò I Gemelli di Guidonia…
AGI - Il Programma MilleMiglia continua a garantire agli oltre 6 milioni di iscritti l'opportunità…
AGI - Radu Lupu, considerato come uno dei più grandi pianisti del mondo, è morto…
AGI - Non messaggini o telefonate minatorie o appostamenti sotto casa ma una continua aggressione…