Marcell Jacobs correrà i 200 metri al meeting di Savona del 18 maggio. Lo ha ufficializzato lui stesso in un'intervista alla Gazzetta dello Sport. Anche se, dice il campione olimpico e mondiale indoor, non vorrebbe: "Non so correrli e rispetto ai 100 faccio il doppio della fatica. Già quando in allenamento arrivo ai 150 mi domando chi me lo faccia fare. È una vita che non parto da un blocco in curva, è da una vita che non provo un vero ingresso in rettilineo. Sono obbligato dal mio allenatore Paolo Camossi. Dice che valgo meno di 20". Ma se negli ultimi 50 mi imballerò, non accetterò critiche. Dovrò gestire la curva e lasciarmi andare in rettilineo. Poi è vero che rispetto al 2018 ho una tecnica di corsa, un motore e un atteggiamento psichico e mentale diverso. Ma rischierò lo stesso la figuraccia".
"Se dovessi davvero sfondare la barriera dei 20", abbinando quel tempo al 9"80 sui 100, al 37"50 con la 4×100 e al 6"41 sui 60, farei un bel poker", dice però Jacobs.
Commenti recenti