BRUXELLES – Il primo passo sulle “sanzioni energetiche” della Ue contro la Russia è stato compiuto. Nel quinto pacchetto entra infatti anche il carbone. Dalla prossima settimana sarà vietato comprare da Mosca il combustibile fossile più inquinante del Pianeta.
Certo, si tratta di un passaggio preliminare. Frutto di una lunga e tenace mediazione. Con la Germania, l’Austria e l’Olanda decisamente contrarie a intervenire sui due capitoli principali e più “pesanti”: petrolio e gas.
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