Una scossa di terremoto di magnitudo 3,5, con epicentro l'area della Solfatara a Pozzuoli, è stata avvertita in una vasta area del Napoletano intorno alle 15,15.
L'epicentro, dunque, ancora una volta, è nei Campi Flegrei, ma data la relativamente bassa profondità (2.7 chilometri), il sisma è stato nettamente avvertito anche dai napoletani. Qualcuno è anche sceso in strada, soprattutto nell'area di Fuorigrotta e Quarto.
La Stazione di Rilevamento dell'Osservatorio Vesuviano ha registrato chiaramente l'onda sismica, l'ultima di una lunga serie registrata in queste ultime settimane. Nessuna aveva mai oltrepassato i 2 gradi.
Non si registrano danni e feriti, solo qualche spavento per alcuni. Secondo le prime informazioni il sisma è stato seguito da uno sciame di scosse di portata inferiore nei minuti successivi. L'area della Solfatara – si sottolinea dall'Osservatorio Vesuviano – è naturalmente soggetta a bradisismo, e a questo fenomeno sono collegati vari sciami sismici di diversa intensità in corso da mesi.
La scossa è stata avvertita distintamente anche nel capoluogo partenopeo, in particolar modo ai piani alti degli edifici. Diverse le segnalazioni giunte sia dai quartieri collinari di Napoli (Vomero e Colli Aminei) che dall'area limitrofa al lungomare. Tanto spavento per una scossa durata diversi secondi, ma al momento non si registrano danni significativi.
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