ROMA – Botta e risposta tra Milano e Virtus Bologna nel duello al vertice della serie A di basket. L'Olimpia si impone su Trieste nella 22esima giornata e conserva due lunghezze di vantaggio sulle V nere, che replicano piegando con il brivido la Fortitudo nel derby serale. Prosegue la corsa di Brescia, che domina su Treviso e consolida il terzo posto. In chiave playoff importanti vittorie per Tortona e Reggio Emilia, ai danni rispettivamente di Sassari e Cremona. Resta in scia Venezia, che ha la meglio su Trento e la stacca in classifica, mentre Pesaro centra un successo pesantissimo in chiave salvezza ai danni di Brindisi.
<<La classifica della serie A>>
Milano domina Trieste, alla Virtus il derby di Bologna
Con una seconda metà di gara travolgente Milano archivia 102-84 la pratica Trieste, che vale all'Olimpia la quinta vittoria consecutiva in campionato. I giuliani riescono a tenere in equilibrio il match per 20 minuti, giocando alla pari con la squadra di coach Messina (44-40), ma al rientro dagli spogliatoi l'Armani alza il ritmo, trova con estrema facilità la via del canestro e scappa via. Alla fine del terzo periodo il vantaggio in favore di Milano è salito in doppia cifra (72-60) e i padroni di casa allargano ulteriormente il divario nell'ultima frazione. Tarczewski mette a referto una pesante doppia doppia (20 punti e 10 rimbalzi) e Rodriguez si rende protagonista con 13 punti e 8 assist, ma a prendersi la scena è soprattutto Shields, che torna in campo a tre mesi dall'infortunio al polso e guida lo strappo dei meneghini con 11 punti sui 17 totali segnati nella ripresa.
Nel posticipo la Virtus replica all'Olimpia, facendo suo 82-85 il 112° derby di Bologna contro la Fortitudo. Alla Kigili, trascinata da un incandescente PalaDozza, non bastano i primi venti minuti giocati alla pari dei campioni d'Italia e una quarta frazione di grande carattere per portare a casa la vittoria. Sul risultato finale incide pesantemente l'accelerazione delle V nere nel terzo periodo, quando gli uomini di coach Scariolo allungano sul +11 (57-68). La Fortitudo non molla e con un ultimo quarto di fuoco regala un finale punto a punto. Il rimbalzo in attacco con fallo subito da Mannion, glaciale dalla lunetta nel realizzare i due liberi a sua disposizione, e la tripla sul ferro di Feldeine chiudono il match in favore della Virtus. L'uomo copertina è il neo acquisto delle V nere Hackett, capace di lasciare subito il segno con una prestazione da 17 punti, 7 rimbalzi e 4 assist.
AX Armani Exchange Milano-Allianz Trieste 102-84
(19-17, 44-40, 72-60)
Milano: Melli 2, Grant 8, Rodriguez 13, Tarczewski 20, Ricci 3, Biligha 6, Mitoglou 7, Baldasso 6, Daniels 8, Shields 16, Alviti 4, Datome 7. All. Messina.
Trieste: Banks 12, Davis 14, Alexander 7, Konate 8, Deangeli 0, Mian 10, Delia 7, Campani 0, Cavaliero 0, Campogrande 11, Grazulis 13, Lever 2. All. Ciani.
Kigili Fortitudo Bologna-Segafredo Virtus Bologna 82-85
(19-25, 43-46, 57-68)
Fortitudo Bologna: Manna ne, Aradori 2, Mancinelli ne, Durham 9, Niang ne, Procida 15, Benzing 19, Feldeine 8
Charalampopoulos 5, Groselle 10, Borra, Frazier 14. Allenatore: Martino.
Virtus Bologna: Tessitori, Mannion 9, Alibegovic 9, Hervey 10, Ruzzier ne, Jaiteh 5, Ceron ne, Hackett 17, Sampson 12, Weems 6, Teodosic 8, Cordinier 9. Allenatore: Scariolo.
Arbitri: Borgioni-Paglialunga-Rossi.
Note – Tiri liberi: Fortitudo 20/25, Virtus 10/15. Nessun uscito per cinque falli.
Brescia sempre più terza, bene Tortona e Reggio Emilia
Alle spalle del duo di testa, Brescia non si ferma più: la Germani travolge 101-78 Treviso, centra il decimo successo di fila e consolida il terzo posto in classifica. Mattatore della sfida è Amedeo Della Valle (23 punti), ben assistito da Mitrou-Long, Cobbins e Petrucelli. Al PalaLeonessa la supremazia dei padroni di casa non è praticamente mai in discussione. Brescia scappa già nel primo periodo e poi aumenta costantemente il divario, piazzando la spallata decisiva nel terzo quarto chiuso sul 79-55, grazie a un parziale di 35-23.
Colpo di Tortona, che sbanca il PalaSerradimigni 83-87 tornando alla vittoria dopo i due ko con Milano tra Coppa Italia e campionato. La Bertram conduce la partita fin dall'inizio, ma fatica a scrollarsi di dosso una Dinamo trascinata da un Bendzius (29 punti) in formato super. Le sorti dell'incontro sembrano volgere in favore degli ospiti in avvio di terza frazione, quando Derthona scappa sul +14, grazie a due canestri pesanti di Macura. Il Banco non ci sta e riduce lo svantaggio a sole quattro lunghezze alla mezz'ora di gioco (65-69). A inizio ultimo quarto tre triple consecutive di Bendzius consegnano ai sardi il primo vantaggio della partita (77-75), ma nella volata finale ha la meglio Tortona che chiude i conti con i liberi di Sanders. Sassari paga a caro prezzo le 16 palle perse complessive.
Reggio Emilia tiene il passo di Tortona, passando in casa di Cremona 62-76, dove ottiene la terza vittoria di fila. La prima metà di gara procede a strappi: gli ospiti dominano il periodo iniziale (14-24), ma i padroni di casa replicano nel secondo ricucendo lo svantaggio e arrivando addirittura avanti di 3 lunghezze all'intervallo (37-34). Al rientro sul parquet, però, la Vanoli si inceppa in attacco e fatica terribilmente a trovare la via del canestro: il parziale di 11-27 messo a segno dalla Reggiana nel terzo periodo rappresenta lo spartiacque del match, sul quale imprimono il loro marchio Olisevicius (20 punti) e Johnson (15 punti e 11 rimbalzi).
Germani Brescia-Nutribullet Treviso 101-78
(21-13, 44-32, 79-55)
Brescia: Gabriel 7, Moore 7, Mitrou-Long 15, Petrucelli 15, Della Valle 23, Eboua 4, Parrillo, Cobbins 15, Biatcha, Burns 2, Laquintana 9, Moss 4. Allenatore: Magro.
Treviso: Russell 2, Faggian, Bortolani 14, Ronca, Imbrò 14, Chillo 6, Sims 9, Sokolowski 4, Dimsa 14, Jones 9, Akele 6, Jurkatamm. Allenatore: Menetti.
Arbitri: Attard-Pepponi-Vicino.
Note – Tiri liberi: Brescia 8/15, Treviso 17/20. Nessun uscito per cinque falli.
Banco di Sardegna Sassari-Bertram Derthona Tortona 83-87
(19-23, 42-49, 65-69)
Sassari: Bilan 10, Logan 7, Robinson 17, Kruslin 3, Gandini ne, Devecchi 3, Treier, Chessa ne, Burnell 2, Bendzius 29, Gentile 10, Diop 2. Allenatore: Bucchi.
Tortona: Mortellaro ne, Wright 15, Cannon 2, Tavernelli, Filloy 10, Mascolo 7, Severini 14, Sanders 23, Cain 11, Macura 5. Allenatore: Ramondino.
Arbitri: Bartoli-Bongiorni-Noce.
Note – Tiri liberi: Sassari 14/16, Ortona 14/16. Uscito per cinque falli: Cannon.
Vanoli Cremona-Unahotels Reggio Emilia 62-76
(14-24, 37-34, 48-61)
Cremona: Dime 6, McNeace 7, Gallo ne, Pecchia 11, Poeta 7, Spagnolo 3, Vecchiola ne, Errica ne, Kohs, Tinkle 15, Cournooh 10, Juskevicius 3. Allenatore: Galbiati.
Reggio Emilia: Thompson Jr 6, Hopkins 14, Baldi Rossi, Strautins 9, Colombo ne, Soliani ne, Cinciarini 10, Johnson 15, Olisevicius 20, Larson 2. Allenatore: Caja.
Arbitri: Boninsegna-Nicolini-Paternicò.
Note – Tiri liberi: Cremona 11/14, Reggio Emilia 9/14. Nessun uscito per cinque falli.
Colpo salvezza di Pesaro, Venezia piega Trento
Reduce da due sconfitte consecutive, Pesaro torna al successo battendo in volata Brindisi 86-84 e conquistando due punti pesantissimi nella corsa alla salvezza. La prima metà di gara è spaccata in due. Gli ospiti dominano il quarto d'apertura, chiuso in doppia cifra di vantaggio (15-26), ma subiscono il ritorno della Vuelle nel secondo periodo: all'intervallo lungo sono soltanto due le lunghezze da recuperare per gli uomini di Banchi (42-44). Dopo una terza frazione all'insegna dell'equilibrio, Pesaro prova a scappare in avvio di ultimo quarto, toccando il +9, ma l'Happy Casa reagisce e torna a contatto. La sfida si risolve così in volata, con il recupero decisivo di Delfino, che nega a Clark la possibilità dell'ultimo tiro. A premiare la Vuelle è anche la migliore vena realizzativa da tre (42.3% contro 25.9%).
Del ko di Brindisi ne approfitta Venezia, che aggancia l'Happy Casa in classifica e rientra in zona playoff imponendosi nello scontro diretto con Trento 72-65. Priva degli infortunati Cerella e Vitali, l'Umana costruisce l'affondo decisivo nel terzo periodo – chiuso con un parziale di 22-14 che la porta sul massimo vantaggio (57-44) – per poi resistere al ritorno della Dolomiti Energia nell'ultima frazione. A trascinare la Reyer in una sfida dalle percentuali realizzative molto basse è Watt, autore di 19 punti. A Trento non bastano i 21 di Caroline, top scorer del match: la squadra di coach Molin paga la pessima mira nel tiro da due (32,6%), peggiore rispetto a quella dall'arco (35%).
Carpegna Prosciutto Pesaro-Happy Casa Brindisi 86-84
(15-26, 42-44, 64-63)
Pesaro: Mejeris 10, Moretti 7, Tambone 5, Stazzonelli ne, Lamb 13, Zanotti 3, Sanford 21, Demetrio, Delfino 13, Jones 14. Allenatore: Banchi.
Brindisi: Adrian 7, Gentile 10, Zanelli 3, Antonaci ne, Harrison 13, Visconti, Gaspardo 1, Redivo 8, De Zeeuw, Clark 14, Udom 4, Perkins 24. Allenatore: Vitucci.
Arbitri: Baldini-Grigioni-Gonella.
Note – Tiri liberi: Pesaro 17/24, Brindisi 13/18. Uscito per cinque falli: Perkins.
Umana Reyer Venezia-Dolomiti Energia Trentino 72-65
(20-19, 35-30, 57-44)
Venezia: Stone 7, Bramos 14, Tonut 10, Daye 1, De Nicolao, Sanders 5, Mazzola, Brooks 5, Theodore 11, Minincleri ne, Morena ne, Watt 19. Allenatore: De Raffaele.
Trento: Johnson, Bradford 2, Williams 2, Reynolds 15, Conti, Morina ne, Forray 3, Flaccadori 16, Mezzanotte 2, Dell'Anna ne, Ladurner 4, Caroline 21. Allenatore: Molin.
Arbitri: Lo Guzzo-Quarta-Borgo.
Note – Tiri liberi: Venezia 9/11, Trento 14/19. Nessun uscito per cinque falli.
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