Il presidente americano Joe Biden ha annunciato la fine delle normali relazioni commerciali con la Russia, dopo l'invasione del presidente Vladimir Putin in Ucraina. A Washington si associano i Paesi G7, cancellando lo status di "nazione più favorita" alla Russia, che autorizzava l'import-export con l'Occidente, secondo le regole dell'Organizzazione Mondiale del Commercio. Fondo Monetario e Banca Mondiale chiudono, a loro volta, le porte a Mosca.
Commenti recenti