MILANO – Il gruppo Ferragamo chiude un 2021 con un cospicuo balzo del fatturato (già noto) il ritorno all'utile e la proposta di distribuzione del dividendo, dopo due esercizi di astinenza. Ma mette le mani avanti, per il futuro immediato: tra le sacche di pandemia che ancora resistono e la crisi ucraina, lo scenario per il 2022 è "complesso e non prevedibile".
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