WASHINGTON – Quindicesima vittoria nelle ultime 16 uscite e leadership a Ovest sempre più solida. Gli Utah Jazz sbancano 103-95 il Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis e aprono ufficialmente la crisi dei Pacers (12-12), alla quinta sconfitta nelle ultime 6 giocate, la seconda di fila. Nel giorno del Super Bowl Sunday gli uomini di coach Snyder si confermano la miglior squadra delle Lega con 19 vittorie e appena 5 sconfitte. Nella ripresa Mitchell (27 punti e 11 assist) e Clarkson (17) trascinano la franchigia di Salt Lake City dopo che il primo tempo si era chiuso sul 47 pari con un Bogdanovic (18) decisamente fuori contesto (1/7 all'intervallo lungo).
Clippers, secondo ko consecutivo
Seconda sconfitta di fila in casa per i Los Angeles Clippers (17-8) che, dopo aver risollevato Boston, cedono anche ai Sacramento Kings (12-11), decisamente in forma in questo periodo: allo Staples Center arriva il settimo successo in otto partite giocate, il quarto consecutivo. Finisce 113-110 con i californiani che pagano ancora l'assenza di Paul George. Kawhi Leonard (20 punti e 10 rimbalzi) ha giocato troppo a fasi alterne per dare stabilità all'attacco di casa, così ci ha pensato la panchina a tenere vive le speranze di vittoria degli uomini di coach Lue: Lou Williams (23 punti e 5 assist), Marcus Morris (16) e Ivica Zubac (12 punti e 14 rimbalzi). Sacramento, invece, si è affidata ai 36 punti e 7 assist di De'Aaron Fox e ai 22 punti e 9 rimbalzi di Buddy Hield. Decisivi, così come contro Boston, gli errori nel finale dei Clippers: contro i Celtics aveva sbagliato per ben due volte Kawhi Leonard, contro i Kings, sul 111-108 a 30" dalla fine, vanno a vuoto Williams e Batum.
Cade Boston, Miami sbanca New York
Boston (12-10) crolla a Phoenix 100-91 con i Suns (13-9) che approfittano dell'assenza di Jaylen Brown tra gli ospiti, costringendoli a un pessimo 35,5% dal campo, dominando nel pitturato (46-26). Lo strappo decisivo nel terzo quarto quando i padroni di casa volano sul +17 spinti da Bridges (19), Booker (18) e Johnson (17). I Celtics rimontano nell'ultima frazione fino al -3 a 60" dalla sirena finale, ma un canestro di Booker e i liberi di Johnson riportando gli ospiti a distanza di sicurezza. Prova d'orgoglio di Miami (9-14) che sbanca New York 109-103 con i 24 punti di Adebayo e i 17 di Butler. Ai Knicks (11-14) che lavorano per il ritorno di Derrick Rose, non bastano Randle (26) e Bullock (21). Washington (5-15) fa acqua da tutte le parti e crolla anche in casa dei Charlotte Hornets (11-13). La peggior difesa delle Lega incassa 119 punti confermando di fatto i 121,2 punti concessi di media. Nemmeno i 31 punti del solito Beal possono servire per evitare la sconfitta (119-97) contro un avversario che sfiora il muro del +30 alla fine del terzo quarto.
I risultati
Indiana Pacers – Utah Jazz 95-103, New York Knicks – Miami Heat 103-109, Charlotte Hornets – Washington Wizards 119-97, Phoenix Suns – Boston Celtics 100-91, Los Angeles Clippers – Sacramento Kings 110-113.
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