MILANO – E' durato appena due notti il primato dell'Inter, perché il Milan travolge il Crotone 4-0 con le doppiette di Zlatan Ibrahimovic (gol numero 500 e 501 con i club) e Ante Rebic e torna davanti a tutti riportando a +2 il vantaggio sui nerazzurri e a +7 (con una gara in più) quello sulla Juventus. San Siro non porta bene alla squadra di Giovanni Stroppa, che dopo le sei reti prese dall'Inter ad inizio gennaio ne incassa quattro dai rossoneri restando sul fondo della classifica.
<< La cronaca della partita >>
Pioli ritrova Calhanoglu e bel gioco
Pioli può sorridere non tanto per il primato in classifica, quanto per il ritorno in campo di Calhanoglu che nella ripresa ha decisamente cambiato il volto di un Milan in linea con le ultime uscite nel primo tempo. Lento e prevedibile nei primi 45′ di gioco, nella seconda parte di gara la squadra di Pioli ha ritrovato corsa e convinzione, complice anche un avversario che ha lasciato spazi enormi dopo il raddoppio di Ibrahimovic. E' un buon segnale in vista del tour de force che attende il Milan a partire dalla prossima settimana. Dopo lo Spezia (apparso in gran forma in questo periodo) i rossoneri avranno il doppio impegno di Europa League con la Stella Rossa, nel mezzo il terzo e ultimo derby della stagione con l'Inter, poi la Roma a chiudere un ciclo da brividi. Tanti banchi di prova in cui i rossoneri dovranno tornare ad alzare l'asticella per confermarsi lì dove sono adesso.
Ibrahimovic, 500 e oltre: viaggio nel gol tra nove maglie e sette nazioni
di
Francesco Caruana
Ibrahimovic apre i giochi
Parte bene il Milan che dopo 6 minuti va in gol con Calabria al termine di una splendida azione tutta di prima innescata proprio dal terzino rossonero, ma Pairetto annulla per fuorigioco di Ibrahimovic. Scampato il pericolo il Crotone ha sulla testa di Di Carmine, bravo a liberarsi della marcatura di Tomori, il pallone del possibile vantaggio, ma la sfera sfiora soltanto il palo alla destra di Donnarumma. Al quarto d'ora è ancora Calabria l'uomo più pericoloso del Milan. Il numero 2 rossonero raccoglie una sponda di Rebic e di testa trova l'attenta chiusura in angolo da parte di Cordaz. Alla mezz'ora il vantaggio: uno-due Ibra-Leao in area con lo svedese, leggermente defilato sulla sinistra, che beffa Cordaz sotto l'incrocio opposto. Gol numero 500 con i club per Zlatan, numero 82 in maglia rossonera. Nel finale cross laterale di Pedro Pereiro e colpo di testa di Di Carmine che impegna centralmente Donnarumma.
Milan, Pioli: "Ibrahimovic eccezionale, deve continuare con noi"
Torna in campo Calhanoglu
Nella ripresa è un altro Milan. Meite (buona finalmente la sua gara) scalda i guanti a Cordaz con un tiro centrale dal limite, poi l'estremo difensore ospite deve superarsi per evitare il raddoppio di Leao. Al 62′ torna in campo dopo l'infortunio Hakan Calhanoglu e il diavolo cambia marcia. 2′ più tardi il Crotone si fa sorprendere su una rimessa laterale: Hernandez sfonda a sinistra, la mette sul secondo palo per Ibrahimovic che, lasciato colpevolmente solo, appoggia in rete col piattone sinistro. Al 69′ il tris di Rebic: angolo di Calhanoglu e colpo di testa del croato per il 3-0. Passa un minuto e ancora sull'asse Calha-Rebic arriva il poker: il turco raccoglie una respinta di Cordaz su un tiro da fuori di Ibrahimovic, mette la palla sul secondo palo dove il numero 12 rossonero gira in rete. Nel finale ci sarebbe gloria anche per Mario Mandzukic, subentrato a Ibra, ma il colpo di testa dell'ex Juve viene respinto sulla linea di porta prima da Djidji, poi da Cordaz. E' l'ultima emozione di una partita in cui il Milan ha ritrovato se stesso.
MILAN-CROTONE 4-0 (1-0)
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Tomori, Romagnoli, Hernandez; Kessié (87′ Krunic), Meité; Saelemaekers (46′ Castillejo), Leao (62′ Calhanoglu), Rebic (77′ Hauge); Ibrahimovic (77′ Mandzukic). A disposizione: Tatarusanu, A. Donnarumma, Dalot, Kalulu, Maldini, Gabbia. Allenatore: Pioli
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Golemic, Djidji, Luperto; Pereira, Benali (72′ Henrique), Zanellato, Vulic (78′ Petriccione), Rispoli; Di Carmine (78′ Simy), Ounas (63′ Riviere). A disposizione: Festa, Crespi, Magallan, Rojas, D'Aprile, Simy, Marrone, Petriccione. Allenatore: Stroppa
ARBITRO: Pairetto di Nichelino
MARCATORI: 30′ e 64′ Ibrahimovic (M), 69′ e 70′ Rebic (M)
NOTE: Ammoniti Saelemaekers, Romagnoli, Calabria (M); Rispoli (C). Recupero: 0′ – 0′.Original Article
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