È una delle tante meravigliose sorprese che ci regala la natura.
Grazie all'inanellamento curato dagli esperti, il Parco del Taro, in provincia di Parma, ha potuto conoscere la destinazione del viaggio di un Migliarino di Palude, un passeriforme di piccole dimensioni, ricoperto da penne castane striate sul dorso.
Le dimensione medie sono di circa 15 centimetri. È uno Zigolo tipico degli ambienti palustri, vivendo prevalentemente nelle zone umide tra stagni e canneti. In Italia è nidificante. Migrante, come dimostra il lungo viaggio intrapreso: il Migliarino è infatti arrivato fino nell'arcipelago di Haparanda, in Svezia.
È qui che il parco nazionale ha segnalato ai colleghi di Parma la ricattura a settembre 2020 di un Migliarino di palude (Emberiza schoeniclus), femmina, inanellato a Chiesuole nel parco del Taro otto mesi e 2.453 km prima.
La notizia ha emozionato gli utenti sui social: "Piccolino, tenace e coraggioso"; "un bell'esempio concreto del valore pubblico che hanno costruito e che tutelano le aree protette"; "uno scricciolo così che fa tutti quei km è incredibile e meraviglioso".
"Si tratta della più lunga distanza di una ricattura avvenuta nel progetto MonItring, a ulteriore dimostrazione che gli uccelli frequentano una serie di ambienti anche molto distanti e che la loro conservazione passa giocoforza da politiche globali, che l’Unione Europea sta cercando da anni di promuovere con la Rete Natura 2000", sottolineano dal Taro.
Commenti recenti