A Bolzano è stato ritrovato nell’Adige il corpo della mamma di Benno

AGI – Svolta nel caso della coppia scomparsa a Bolzano: il corpo di Laura Perselli, la 68enne bolzanina scomparsa il 4 gennaio insieme al marito, è stato ripescato dall'Adige tra gli abitati di San Floriano e Laghetti di Egna, a sud del capoluogo altoatesino. La notizia è stata confermata da fonti vicine alla famiglia. I carabinieri hanno recintato l'intera zona e bloccato gli accessi al ponte sull'Adige. I vigili del fuoco ora hanno intensificato le ricerche in acqua nella speranza di poter localizzare anche il corpo del marito Peter Neumair. Del possibile omicidio della coppia è accusato il figlio Benno di 30 anni, attualmente in carcere a Bolzano

Il livello del fiume abbassato

Decisivo per il ritrovamento è stato l'abbassamento dell'Adige: la società idroelettrica altoatesina Alperia, nell'ambito di alcune manutenzioni programmate, ha ridotto il deflusso delle dighe di Glorenza, Naturno, Tel e Marlengo, Lana e Brunico, abbassando i livelli del fiume Adige per una trentina di centimetri.

I sospetti su Benno

Il figlio della coppia, il 30enne Benno, si trova in carcere e resta l'unico indagato del caso: l'accusa è di duplice omicidio e occultamento di cadavere. La mole indiziaria a suo carico raccolta dai Ris, tra la villetta di via Castel Roncolo, gli interni della Volvo di famiglia e il ponte Ischia-Frizzi, è molto consistente e comprende il rinvenimento di un altro flacone di acqua ossigenata che il ragazzo potrebbe aver adoperato per ripulire la scena del crimine dopo il duplice omicidio.