Si presentò in ospedale e partecipò a un intervento chirurgico nonostante avesse la febbre: un medico chirurgo dell'ospedale Perrino di Brindisi è finito sotto inchiesta. Il medico infatti, subito dopo l'operazione, risultò positivo al Covid 19.
La procura di Brindisi, a seguito di un'informativa dei carabinieri dei Nas, ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di epidemia colposa. I fatti risalgono a fine marzo 2020 quando era in corso in Italia la prima ondata Covid. Nel Brindisino c'erano ancora pochissimi contagi.
Coronavirus, ospedali pugliesi sotto attacco: 3 medici contagiati, Riaperto pronto soccorso del Miulli
di GABRIELLA DE MATTEIS
Si tratta di uno dei primi operatori sanitari ammalati di Coronavirus all'ospedale Perrino. Dopo la positività del chirurgo altri operatori tra medici ed infermieri risultarono contagiati, furono bloccati i ricoveri, e il reparto fu anche chiuso per qualche giorno per essere sanificato. Nei due mesi successi furono decine gli operatori sanitari positivi al Covid con la chiusura di numerosi reparti.
Commenti recenti