WASHINGTON – Molti spunti nella notte Nba. A Est crolla la capolista Philadelphia, sorpresa in casa da Portland che viaggia come mai negli ultimi anni pur senza i suoi big. A Ovest non falliscono il colpo Utah e Lakers, rispondendo così alla vittoria dei Clippers di 24 ore prima. Occhio a Golden State che travolge a domicilio Dallas e sta tornando a masticare vittorie su vittorie dopo l'orrenda passata stagione. Houston prosegue la sua risalita dopo l'addio di Harden.
Basket, Nba: Milwaukee insegue Philadelphia, si rialzano i Clippers
Male Philadelphia, Utah passa ad Atlanta
Partiamo da Philadelphia dove i Sixers (16-7), dopo quattro vittorie di fila, cedono il passo a Portland (12-9) che oltre ai lungodegenti McCollum e Nurkic, deve rinunciare anche a Jones Jr e, soprattutto, a Dame Lillard. Finisce 121-105 per i Trail Blazers con Embiid (37 punti) che questa volta non riesce a evitare la sconfitta. A trascinare gli ospiti ci pensando Trent Jr (24) e Anthony (22) decisivi nel terzo quarto chiuso 40-19. A Ovest, invece, Utah (17-5) sbanca Atlanta (10-12) 112-91 approfittando delle assenze di Trae Young e De'Andre Hunter tra i padroni di casa e di un Danilo Gallinari in ombra: solo 5 punti e 4 rimbalzi in 18′ per l'azzurro. Per i Jazz, scappati via nel terzo quarto, è il 13° successo nelle ultime 14 uscite.
LeBron trascina i Lakers, ok Golden State e Houston
Allo Staples Center, invece, i Lakers (17-6) respingono l'assalto al terzo posto di Denver battendo i Nuggets (12-9) 114-93. 96^ tripla doppia in carriera per LeBron James (27 punti, 10 rimbalzi e 10 assist) e 23^ partita di fila con almeno 15 punti, 5 rimbalzi e 5 assist, mai nessuno come lui. A Dallas, invece, i Mavs (9-14) toccano il fondo concedendo 147 punti ai Golden State Warriors (12-10) in una gara che non ha visto l'extratime (116-147), il peggior record di sempre nella storia della franchigia. Doncic (27) e Porzingis (25) ce la mettono tutta, ma gli ospiti, pur con tante assenze e senza centri a disposizione trovano in Oubre Jr il proprio condottiero: 40 punti. 28 quelli messi a segno da Steph Curry. Chiude il successo di Houston a Memphis (9-8) per 115-103 con i Rockets (11-10) che hanno finalmente digerito la partenza di James Harden: settimo successo nelle ultime otto uscite. Unica nota stonata l'infortunio di Christian Wood.
I risultati
Los Angeles Lakers-Denver Nuggets 114-93, Dallas Mavericks-Golden State Warriors 116-147, Atlanta Hawks-Utah Jazz 91-112, Philadelphia 76ers-Portland Trail Blazers 105-121, Memphis Grizzlies-Houston Rockets 103-115.