Categories: Prima pagina

Libia, l’Onu fa votare il nuovo presidente e il primo ministro

SONO SCADUTI alle 22 di giovedì i termini per presentare le liste di candidati per le nuove cariche istituzionali in Libia. Il processo organizzato a Ginevra dalle Nazioni Unite prevede adesso che venerdì i 75 delegati del “Libya Political Dialogue Format” votino una delle liste che includono il nome di un presidente del nuovo Consiglio presidenziale, i nomi dei 2 vice-presidenti e un Primo ministro.

Le liste che sono riuscite a raccogliere il sostegno necessario per esser convalidate sono 4. Ci saranno quindi 16 candidati per i 4 differenti incarichi nel nuovo pacchetto di testa delle istituzioni libiche. Questo governo provvisorio dovrà portare il paese alle elezioni politiche che l’Onu ha fissato per il prossimo 24 dicembre. La lista più favorita sembra essere quella composta da Agila Saleh, attuale presidente della Camera dei rappresentanti di Tobruk, rappresentante della Cirenaica. Agila si candida ad essere nuovo capo del Consiglio di presidenza “ristretto” a tre membri (ognuno in rappresentanza di una regione storica del Paese);

In “ticket con lui corrono per gli altri due posti nel Consiglio il generale Osama al Jweili, comandante delle forze militari del Gna, esponente di Zintan, “città-Stato” della Libia occidentale. Altro candidato l’ex ambasciatore in Marocco, Abdel Majid Seif al Naser, in rappresentanza del Fezzan, il sud della Libia.

Il candidato primo ministro di questa lista sarà invece Fathi Bashagha, attuale ministro dell’Interno del Gna e potente personalità di Misurata, molto contrastato da gruppi politici (è vicino alla Fratellanza Musulmana) e anche da gruppi di milizie che nei mesi ha provato a sciogliere e contrastare.

La novità più clamorosa è che l’attuale vice-presidente del Consiglio presidenziale Ahmed Maitig ha deciso di rinunciare a candidarsi per l’incarico di primo ministro. Maitig era riuscito a stabilire un ponte con il generale Khalifa Haftar quando aveva sottoscritto un accordo per la riapertura dei pozzi petroliferi. Non è chiaro ancora perché alle fine abbia deciso di non presentarsi, visto che era considerato come uno dei migliori candidati per l’incarico di premier.

Un altro personaggio che ha ritirato la candidatura è Khaled al Mishri, ex membro attivo della Fratellanza musulmana, originario della città costiera di Zawiya. Altro esponente di spicco che ha ritirato il suo nome, secondo l’Agenzia Nova, è il giovane ministro della Difesa di Tripoli Salah al Din al Namrush.

Un’altra lista vede l’ex ambasciatore in Giordania, Mohammed al Baraghathi, candidato-presidente in quota Cirenaica; Ali Abuoul Hajam e Idriss Suleiman Ahmed Al Qaed candidati vice-presidenti per Tripolitania e Cirenaica. Khaled Mohammed Abdullah Ghweil candidato primo ministro. Terza lista quella che vede vede Mohammed al Manfi (Cirenaica) presidente; Abdullah al Lafi e Mussa al Kuni vicepresidenti rispettivamente per la Tripolitania e il Fezzan. Infine l’imprenditore misuratino Abdul Hamid Mohammed Dbeibeh come primo ministro.

L’ultima lista vede come candidato presidente per la Cirenaica l'uomo d'affari Al Sharif al Wafi, ex vicepresidente del Congresso nazionale generale nel 2012 e nel 2013. Poi Abdel Rahman al Balazi e Omar Abou Shreida si presentanto come vicepresidenti. E infine Mohammed al Montaser candidato primo ministro: Montasser è erede di una dinastia di uomini poltici e d'affari molto importanti in Libia, influenti nel paese dai tempi della dominazione turca e poi molto attivi durante la presenza italiana e anche nei 41 anni della dittatura di Gheddafi.

Original Article

Notizie & Giornali

Share
Published by
Notizie & Giornali

Recent Posts

Non è “solo” un mal di testa. Emicrania: regole, sintomi e prevenzione di uno dei disturbi più diffusi al mondo – La Nazione

Non è "solo" un mal di testa. Emicrania: regole, sintomi e prevenzione di uno dei…

2 mesi ago

Infezioni in gravidanza, ogni anno un neonato su 150 colpito da citomegalovirus, circa 300 nascono con toxoplasmosi – Corriere della Sera

Infezioni in gravidanza, ogni anno un neonato su 150 colpito da citomegalovirus, circa 300 nascono…

2 mesi ago

Morbillo, quasi raddoppiati i casi in un mese: cosa sta succedendo e cosa fare – Corriere della Sera

Morbillo, quasi raddoppiati i casi in un mese: cosa sta succedendo e cosa fare Corriere…

2 mesi ago

Sonno e intestino: così il microbiota intestinale influenza il riposo (e viceversa). Come intervenire – Corriere della Sera

Sonno e intestino: così il microbiota intestinale influenza il riposo (e viceversa). Come intervenire Corriere…

2 mesi ago

DELFINATO, È IL TADEJ POGAČAR SHOW. TAPPA E MAGLIA PER LO SLOVENO – Tuttobiciweb

DELFINATO, È IL TADEJ POGAČAR SHOW. TAPPA E MAGLIA PER LO SLOVENO TuttobiciwebVisualizza la copertura…

2 mesi ago

LIVE Judo, Mondiali 2025 in DIRETTA: ASSUNTA SCUTTO, ORO DA DOMINATRICE! – OA Sport

LIVE Judo, Mondiali 2025 in DIRETTA: ASSUNTA SCUTTO, ORO DA DOMINATRICE! OA SportMondiali Judo: Assunta…

2 mesi ago