Meno influenza ma più gastriti e malattie legate allo stress. A guardare da un osservatorio privilegiato, come il banco di una farmacia, questo inizio di 2021 sembra mostrare una tendenza tutta particolare dal punto di vista della salute. L’uso della mascherina, il distanziamento sociale, l’impossibilità di frequentare luoghi troppo affollati, ma anche una massiccia campagna di vaccinazione, hanno, infatti, praticamente cancellato l’influenza stagionale che, normalmente, in questo periodo aveva il suo picco massimo. Una tendenza che si nota da una limitata affluenza nei pronto soccorso anche nel periodo delle festività che solitamente è quello più complesso, ma che si vede sopratutto in farmacia dove non si vendono più antibiotici e sciroppi, sostituiti, però, da farmaci contro la gastrite, antidepressivi e tisane per dormire meglio. «Se faccio un paragone rispetto allo stesso periodo all’anno scorso, quando non si sapeva ancora del Covid, tutti avevano la tosse molto forte – spiega Federico Sormani della Farmacia Canevari di Genova – e quindi vendevi molti fluidificanti, sciroppi e prodotti per la gola, che adesso sono praticamente azzerati. Al tempo stesso, però, ho notato un incremento nella richiesta di prodotti più legati a questo periodo di stress che stiamo vivendo, come i farmaci ansiolitici, quelli per dormire, perché c’è una maggiore preoccupazione. A questo si sommano anche altre richieste nuove rispetto al passato, come le gocce per gli occhi arrossati, che sono causati dal maggiore uso dei computer per lo smart working». Quello che è cambiato, invece, è l’entità della spesa farmaceutica che, nel periodo del lockdown era particolarmente elevata. «In quel periodo tendenza delle persone a fare scorta di farmaci – ricorda Sormani – sopratutto quelli legati alla prevenzione della pandemia, come antipiretici, integratori, vitamina C. Si comprava di più per avere maggiore sicurezza in caso di malattia, ma questa tendenza adesso si ripercuote in una minore richiesta di questi prodotti». E questo ha un riflesso anche dal punto di vista economico perché se nel primo periodo della pandemia le farmacie sono state il primo punto di riferimento per i cittadini, dai farmaci alle mascherine al gel, adesso che gli armadietti delle medicine sono colmi, la spesa è calata e il fatturato, in un anno, ha perso il 10%. «I dati confermano che tutto il comparto OTC, ovvero quello dei farmaci da banco – spiega Francesco Turrin, vice presidente Federfarma Genova e titolare di una farmacia a S. Margherita Ligure – ha i numeri in picchiata. La mascherina fa profilassi contro le influenze stagionali e in assenza di sintomi non si vendono nemmeno i medicinali collegati, come gli antibiotici. Il calo delle vendite dei farmaci, però, non vuole dire che siamo più sani, ma solamente che, un po’ per timore, frequentiamo meno sia gli studi medici che le farmacie. E questo lo notiamo sia nella permanenza media che negli accessi, attestati a circa 35 mila nella provincia di Genova. Quello che ci preoccupa è che anche i pazienti cronici, in questo momento, frequentano meno i luoghi legati alla salute, come gli ambulatori e le farmacie. Si nota una tendenza a fare meno prevenzione, i pazienti non si curano in modo adeguato, e questo potrà creare qualche problema in futuro». E proprio sulla prevenzione puntano anche alcuni progetti che vedono le farmacie genovesi in prima linea nell’offerta di nuovi servizi. «Abbiamo avviato un dialogo con la Regione Liguria per sviluppare, grazie alla capillarità delle nostre oltre 300 farmacie – sottolinea Giuseppe Castello, Presidente di Federfarma Genova – un progetto per sviluppare l’iscrizione al fascicolo sanitario elettronico, che renderà più semplice l’accesso ai dati sia per la prevenzione che per le prescrizioni e il corretto utilizzo dei farmaci. Andiamo verso una facilitazione del percorso sanitario del cittadino – conclude Castello – e in questo la farmacia, con la capillarità che ha sul territorio, può giocare un ruolo molto importante».
Non è "solo" un mal di testa. Emicrania: regole, sintomi e prevenzione di uno dei…
Infezioni in gravidanza, ogni anno un neonato su 150 colpito da citomegalovirus, circa 300 nascono…
Morbillo, quasi raddoppiati i casi in un mese: cosa sta succedendo e cosa fare Corriere…
Sonno e intestino: così il microbiota intestinale influenza il riposo (e viceversa). Come intervenire Corriere…
DELFINATO, È IL TADEJ POGAČAR SHOW. TAPPA E MAGLIA PER LO SLOVENO TuttobiciwebVisualizza la copertura…
LIVE Judo, Mondiali 2025 in DIRETTA: ASSUNTA SCUTTO, ORO DA DOMINATRICE! OA SportMondiali Judo: Assunta…