In zona gialla, il Campidoglio proroga l'ordinanza anti-Covid per le aperture dei negozi fino al 5 marzo. Forni, alimentari e supermercati potranno continuare ad aprire soltanto tra le 5 e le 8.15. Mentre i negozi di abbigliamento potranno tirare su le saracinesche soltanto a partire dalle 9.15. La misura, al pari delle entrate scaglionate per gli studenti delle scuole superiori, nelle intenzioni del Comune dovrebbe consentire ai lavoratori (ma anche ai clienti) di non muoversi in città tutti nella stessa fascia oraria. La preoccupazione riguarda in particolare gli assembramenti a bordo dei mezzi del trasporto pubblico.
L'ordinanza appena firmata dalla sindaca Virginia Raggi e dal neoassessore al Commercio, Andrea Coia, contiene anche le consuete esenzioni. A non dover rispettare le misure sono edicole, le tabaccherie, le farmacie e la parafarmacie. Con loro anche gelaterie, pizzerie a taglio, rosticcerie oltre che rivenditori di materiale edile, prodotti di termoidraulica, bricolage e vernici, meccanici, carrozzieri e gommisti, parrucchieri, estetisti e cartolerie. La chiusura, nel rispetto della normativa regionale e nazionale, è libera. L’ordinanza prevede anche l'obbligo di mostrare gli orari di apertura e di chiusura in vetrina.
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