"Sanremo senza pubblico? poveri noi". Mario Biondi, commenta a caldo, mentre presenta il suo nuovo album, intitolato Dare, le notizie che arrivano riguardanti il festival: "Cantare senza pubblico è davvero difficile, poi a Sanremo quando sei su quel palco avere qualcosa davanti che appaghi l'occhio è fondamentale. Senza nessuno tutto diventa più complicato, meglio pochi ma buoni, no? Non è semplice cantare una canzone inedita davanti a nessuno, l'input del pubblico ti aiuta, anzi spesso te la fa cantare".
Sanremo a parte Mario Biondi festeggia il suo cinquantesimo compleanno con un album nuovo di zecca, con tanti amici, Fabrizio Bosso e gli High Five Quintet, riformati per l'occasione nella loro formazione originale, gli Incognito, la bravissima Olivia Trummer, Dodi Battaglia, persino Il Volo, tanto per farci capire che non ci sono confini o etichette, e che il mondo musicale di Biondi è aperto e vasto. Del resto il disco si intitola Dare che se letto in inglese va tradotto con il verbo "osare": "Dare e osare, ho trovato grande sincronia tra le due parole italiana e inglese. Dare è comunque un atto di grande forza e coraggio, non è semplice. Io credo nella mia vita di aver fatto di entrambe le parole un modus vivendi".
Nove figli e dodici album, compongono il mosaico particolarissimo della personalità di Biondi, un soul man innamorato della melodia, un cantante jazz che ama il pop, un padre che gira per il mondo ma che resta legato molto al territorio che vive, una persona, insomma, "che non scinde mai professione e vita", dice, "mi accorgo sempre di più con il passare degli anni che sopra il palco o sotto sono sempre uguale, anzi mi impegno perché sia così". E infatti alla presentazione del disco a Reggio Emilia, complice il festeggiamento del compleanno, della grande famiglia Biondi sono presenti in molti, anche sul palcoscenico dove c'è il fratello di Mario a suonare con lui, mentre in platea ci sono alcuni dei figli, la compagna, la mamma, per applaudirlo dopo un anno di fermo, dovuto al blocco dei concerti. "Ricominciare non è facile", sottolinea il cantante, "me ne sono reso conto sul palco oggi, è stato impegnativo, ho bisogno di rimettermi a studiare per tornare in forma, manca l'allenamento. Ma è un problema per tutti, non vediamo l'ora di poter tornare a suonare dal vivo e speriamo di poter fare i concerti che sono programmati per marzo".
L'album mette comunque insieme tutte le passioni musicali di Biondi, tredici brani, dieci inediti e tre cover, con tante inflessioni musicali diverse, arrivando addirittura, parlando di coraggio, a una versione di Strangers in the night ben lontana dalla versione originale di Frank Sinatra. "Ci ho pensato su molto, interpretare un classico come questo implica una responsabilità molto forte. Ma prima di registrarla ho ascoltato una versione molto particolare che aveva fatto James Brown. La sua versione mi ha aiutato, perché Brown era matto e solo lui poteva cantarla così. Ma ho pensato che se aveva osato lui potevo farlo anche io, magari meno esagerata. Ma sono soddisfatto, perché l'abbiamo trasportata in una dimensione sonora molto lontana da quella di Sinatra ma che alla fine ho trovato convincente". E accanto a un evergreen del genere ci sono anche un paio di canzoni in italiano, un brano dell'indimenticabile Donny Hataway e il ritorno al fianco degli Incongnito, "con i quali l'amicizia e la collaborazione continua sempre. Abbiamo parlato di un disco, volevamo anche fare un tour insieme in America, ma gli impegni e la situazione attuale ce lo hanno impedito".
A cinquant'anni e con un nuovo album fra le mani, è anche tempo di bilanci? "Sono un uomo fortunato, al di là delle ovvie cose impervie della vita, di certo non posso lamentarmi. Una delle cose che ho imparato e raccolgo di questi cinquant'anni è il tenere i piedi ben saldi nel presente. Cerco di essere bravo per costruire un buon futuro, non ho grandi rimpianti, ho fatto sbagli, avrei potuto fare meglio un sacco di cose, ma ho tempo per correggerle e rifarle".
Non è "solo" un mal di testa. Emicrania: regole, sintomi e prevenzione di uno dei…
Infezioni in gravidanza, ogni anno un neonato su 150 colpito da citomegalovirus, circa 300 nascono…
Morbillo, quasi raddoppiati i casi in un mese: cosa sta succedendo e cosa fare Corriere…
Sonno e intestino: così il microbiota intestinale influenza il riposo (e viceversa). Come intervenire Corriere…
DELFINATO, È IL TADEJ POGAČAR SHOW. TAPPA E MAGLIA PER LO SLOVENO TuttobiciwebVisualizza la copertura…
LIVE Judo, Mondiali 2025 in DIRETTA: ASSUNTA SCUTTO, ORO DA DOMINATRICE! OA SportMondiali Judo: Assunta…