Negli ultimi giorni dello scorso anno, il supplemento gastronomico del New York Magazine ha pubblicato una lunghissima inchiesta firmata dalla giornalista Rachel Handler. Il suo pezzo, che è rimasto a lungo fra i contenuti più letti di tutto il giornale, riguarda uno dei misteri secondari del 2020: la silenziosa scomparsa dei bucatini nei supermercati americani. L’inchiesta s’intitola What the Hole is Going On?
Cerco di riassumere: i bucatini, negli Stati Uniti, hanno cominciato a mancare dagli scaffali da marzo: in tanti lo notarono, ma in quei giorni molti prodotti erano di difficile reperibilità, come ricordiamo tutti. Ma se la carta igienica, lo zucchero e il lievito di birra sono poi riapparsi nel giro di poche settimane, i bucatini no. In Italia, le preferenze per i formati di pasta sono legate da un lato ad antiche vicende regionali e dall’altro alle passioni capricciose che ciascuno di noi ha sviluppato in tenera età. All’estero le cose vanno diversamente, e i formati di pasta vengono scoperti e riscoperti in modo ciclico.
Ecco, in America da qualche anno vanno molto di moda i bucatini. Traduco un passaggio, per rendere l’idea: «Cuocendo alla perfezione i bucatini, molto al dente, si sperimenta una consistenza che non ha eguali: i bucatini restituiscono il morso, sono uno spaghetto che risponde, uno spaghetto che ha coscienza di sé. In questi tempi in cui l’interazione sociale fra esseri umani rischia di renderci malati, i bucatini offrono un’alternativa preziosa: l’interazione sociale con una pasta».
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Rachel Handler contatta oscuri italoamericani impiegati di pastifici, scopre l’esistenza di una National Pasta Association, sospetta complotti della Food & Drug Administration, a un certo punto scopre che, forse, i bucatini sono stati tolti dal mercato perché c’è gente che ha cominciato a usarli come se fossero delle cannucce biodegradabili per bere le bibite. La storia è, ovviamente, molto divertente, ma purtroppo il mistero rimane irrisolto. Per sicurezza, sono andato a cercarli sotto casa, e ho fatto un’amatriciana.
GLI INGREDIENTI
Per una persona:
100 g di bucatini,
50 g di guanciale,
200 g di pomodori pelati,
50 g di pecorino romano grattugiato,
pepe nero
COME PROCEDERE
Mentre aspettate che bolla togliete la cotenna e il lato speziato dal guanciale, e tagliatelo a strisce di mezzo centimetro. Posate il guanciale, a freddo, in un tegame, e soffriggetelo fino a quando diventerà croccante. Togliete un po’ del grasso sciolto, se preferite (io non preferisco). Nel frattempo l’acqua dovrebbe bollire, quindi salatela e buttate la pasta. Aggiungete i pelati spezzettati e lasciate cuocere fino a quando i bucatini saranno al dente. Scolate, versate nel sugo, mantecate col pecorino e il pepe e servite.
Sul Venerdì del 22 gennaio 2021
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