Nuovo appuntamento lunedì 25 gennaio con le inchieste di Report, condotto da Sigfrido Ranucci, alle 21.20 su Rai 3: il programma torna sulle vicende legate alla produzione, all'approvazione e alla distribuzione dei vaccini contro il Covid con alcuni documenti esclusivi che riguardano i processi di autorizzazione. E poi la mobilità urbana riscritta dai monopattini, i diritti connessi al diritto d'autore che vengono pagati da canali televisivi, network radiofonici o piattaforme streaming, infine si torna al 2014, quando venne siglato un patto generazionale tra Umberto Bossi e il nuovo segretario della Lega Nord, Matteo Salvini. Un accordo noto a molti, ma che nessuno ha mai potuto leggere.
A Report i piani pandemici: "Era solo un'influenza?"
Le indagini della Procura di Bergamo hanno portato la Guardia di Finanza nelle stanze del ministero della Salute e dell'Iss. I funzionari che hanno gestito la prima ondata devono spiegare perché non hanno risposto immediatamente alla nota dell'Oms che il 5 gennaio dell'anno scorso diceva: "Prendete in mano i piani pandemici". Report "è in grado di rivelare che per diverse settimane il nuovo virus fu sottovalutato e ancora a inizio febbraio un verbale della task force che supportava il ministro Speranza lo assimilava a una influenza. Nel frattempo la difesa dell'Oms alle richieste di trasparenza fa sempre più acqua, al punto da usare documenti confidenziali pubblicati proprio da Report, ma cambiandone la data. E per il whistleblower Francesco Zambon, che aveva denunciato la tentata manipolazione del rapporto sull'Italia, non è ancora chiaro cosa riserva il futuro".
"Nelle mani del vaccino", l'inchiesta di Report
Il vaccino ci porterà definitivamente fuori dalla pandemia? Dai test svolti dalle case farmaceutiche emerge un'elevata sicurezza ed efficacia, ma non si sa se permetterà di interrompere la trasmissione del virus. Infatti, nonostante ogni giorno nel mondo vengano effettuati milioni di tamponi, proprio per intercettare gli asintomatici, i volontari dei trial clinici sono stati testati solo in caso di sintomi. La conseguenza? Non sappiamo se il vaccino ci protegga solo dalla malattia o anche dall'infezione e quindi se potremo raggiungere l'immunità di gregge. Con testimonianze dei volontari e interviste ai massimi esperti americani ed europei che hanno valutato i vaccini, l'inchiesta racconterà come sono avvenuti i trial di Pfizer e Moderna, e quale impatto il vaccino potrà avere nella lotta contro l'epidemia. Report, inoltre, in collaborazione col collettivo di giornalisti investigativi Behind the Pledge, svelerà in esclusiva i cosiddetti "EmaLeaks", mail e documenti interni da cui emergerebbero "le pressioni politiche sull'Agenzia europea del farmaco per accelerare il processo di autorizzazione. Pressioni avvenute proprio mentre i commissari dell'Ema riscontravano alcuni problemi nella produzione del vaccino Pfizer".
A Report monopattini e mobilità: "Il mago di Helbiz"
I monopattini stanno riscrivendo le regole della mobilità urbana anche in Italia. E la Helbiz è stata la prima azienda ad aver portato lo sharing nel nostro paese. La società ha ottenuto concessioni per la condivisione dei suoi mezzi in oltre venti città italiane, a partire da Roma e Milano. Report si chiede: ma chi c'è dietro la Helbiz? Con quali capitali viene finanziata l'azienda?
"Il vecchio e il nuovo"
Ogni volta che vediamo un film o una fiction in televisione o ascoltiamo un brano alla radio gli attori, i musicisti e i cantanti che hanno interpretato quell'opera maturano dei diritti: si chiamano diritti connessi al diritto d'autore e vengono pagati da canali televisivi, network radiofonici o piattaforme streaming. Non vengono versati direttamente ai loro proprietari, cioè agli artisti, ma a soggetti intermediari che devono provvedere a ripartirli con precisione e a distribuirli. Fino al 2009 il soggetto intermediario era unico e si chiamava IMAIE (Istituto per la tutela degli artisti, interpreti ed esecutori). Dopo 30 anni di attività è stato estinto. Chiudendolo, la Prefettura di Roma ha stabilito che l'Imaie non è stato in grado di svolgere il compito per cui era stato creato. Al momento della chiusura aveva in pancia 100 milioni di euro di diritti incassati e mai versati agli artisti legittimi proprietari. Estinto l'Imaie nel 2010 è stato costituito il Nuovo Imaie, stesso direttore generale e stessi dipendenti. Come sta andando la sua gestione e quanti diritti riesce davvero a distribuire ai legittimi proprietari?
Report e quel patto tra Bossi e Salvini: "L'accordo"
Il 26 febbraio del 2014 viene siglato un patto generazionale tra Umberto Bossi e il nuovo segretario della Lega Nord, Matteo Salvini. Un accordo noto a molti, ma che nessuno ha mai potuto leggere. Report ha ricostruito la storia dell'accordo grazie all'intervista esclusiva a Francesco Belsito, l'ex tesoriere del partito travolto dallo scandalo.
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