Ventuno rider sono entrati come parti civili, ammessi dal gup, nell'udienza preliminare del processo per caporalato a carico, tra gli altri, di Gloria Bresciani, imputata in qualità all'epoca di manager di Uber Italy.
Le indagini del pm di Milano Paolo Storari, il 29 maggio scorso, avevano portato il tribunale a disporre, con un provvedimento mai preso prima nei confronti di una piattaforma di delivery, il commissariamento della filiale italiana del colosso americano.
di LUIGI BOLOGNINI
Il gup Teresa De Pascale ha anche citato Uber Italy come responsabile civile. "Vogliamo essere lavoratori normali", hanno detto ai cronisti 2 rider presenti in udienza.
I 21 rider, assistiti dai legali Gianluca Vitale, Giulia Druetta, Laura Martinelli, Sergio Bonetto e Maurizio Riverditi, sono stati ammessi come parti civili dal gup che ha aggiornato l'udienza al prossimo 26 marzo, la società indagata per la legge sulla responsabilità amministrativa, ma la cui posizione è stata stralciata (non è in udienza preliminare), potrà chiedere al gup l'esclusione dalla posizione di responsabile civile. Le indagini avevano appurato che i rider di 'Uber eats', venivano "pagati a cottimo 3 euro a consegna", "derubati" delle mance e "puniti" se si ribellavano. Bresciani è accusata di caporalato in concorso con Giuseppe e Leonardo Moltini (il primo ha scelto l'abbreviato e il secondo punta a patteggiare, versando 5mila euro alla 'brigata per il tampone sospeso') e Danilo Donnini (in abbreviato), responsabili delle società di intermediazione Frc e Flash Road City (la Frc è indagata per la legge sulla responsabilità amministrativa). Gli altri cinque imputati rispondono di reati fiscali (una ha scelto di patteggiare).
di LUCA DE VITO
"Abbiamo deciso di entrare nel procedimento – hanno spiegato i due rider presenti – perché le condizioni di lavoro non erano appropriate, venivamo pagati sempre 3 euro a prescindere dalla consegna. E il problema principale anche adesso (non lavorano più per Uber, ndr) – hanno aggiunto – è che non c'è sicurezza sul lavoro". Davanti alla Sezione misure di prevenzione del Tribunale milanese (presidente Fabio Roia) riprenderà con udienza a marzo il procedimento sulla prosecuzione o meno del commissariamento di Uber Italy.
E il 26 gennaio prossimo al Tribunale di Torino prenderà il via "la causa civile intentata contro Uber e l'intermediaria Frc e nella quale abbiamo chiesto che ai rider vengano riconosciute le differenze retributive tra il contratto collettivo e ciò che, invece, davvero percepivano, ossia 200-300 euro al mese". Lo hanno spiegato gli avvocati Gianluca Vitale e Giulia Druetta al Palazzo di Giustizia di Milano per l'udienza preliminare sul caporalato contestato ad una manager di Uber Italy (ora sospesa) e ad altri imputati. Udienza in cui si sono costituti 21 fattorini che, principalmente a Torino, facevano le consegne di cibo a domicilio per il servizio 'Uber Eats'.
Una causa che, come hanno chiarito i legali, vedrà al centro anche la "violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro".
Sul fronte penale, hanno chiarito, la procura "inserisce questa violazione all'interno della contestazione sullo sfruttamento del lavoro".
I rider, hanno spiegato i difensori, "devono essere pagati in modo dignitoso e devono essere trattati come lavoratori subordinati, il Governo su questo non è ancora intervenuto e così ci devono mettere una pezza i tribunali, le ultime decisioni sono state importanti". Le condizioni di lavoro attuali, hanno detto ancora gli avvocati, "non sono migliorate, in media il pagamento è di 6 euro all'ora e la situazione è perfino peggiorata dopo il contratto collettivo firmato con Ugl".Original Article
Non è "solo" un mal di testa. Emicrania: regole, sintomi e prevenzione di uno dei…
Infezioni in gravidanza, ogni anno un neonato su 150 colpito da citomegalovirus, circa 300 nascono…
Morbillo, quasi raddoppiati i casi in un mese: cosa sta succedendo e cosa fare Corriere…
Sonno e intestino: così il microbiota intestinale influenza il riposo (e viceversa). Come intervenire Corriere…
DELFINATO, È IL TADEJ POGAČAR SHOW. TAPPA E MAGLIA PER LO SLOVENO TuttobiciwebVisualizza la copertura…
LIVE Judo, Mondiali 2025 in DIRETTA: ASSUNTA SCUTTO, ORO DA DOMINATRICE! OA SportMondiali Judo: Assunta…