Ad Irsina (Matera) coordinava il traffico di droga, facendo spacciare anche diversi minorenni, tra cui i suoi due figli, uno dei quali di 9 anni: Giovanna Battista Gramegna, di 44 anni, è stata arrestata con l'accusa di essere a capo di un'associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti sgominata oggi dai Carabinieri nell'ambito di un'operazione tra Basilicata e Puglia, coordinata dalle Direzioni distrettuali antimafia di Potenza e Bari.
Stamani sono stati eseguiti 21 decreti di fermo di indiziato e sette ordinanze di custodia cautelare in carcere. I 28 indagati sono accusati, a vario titolo, di aver fatto parte di due associazioni dedite al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, hascisc e marijuana, la prima con base a Irsina (Matera) e la seconda a Gravina in Puglia (Bari), "legate – è specificato in un comunicato diffuso dall'Arma – da proficui interessi economici".
L'operazione, denominata "Coppia di Regine", vede impegnati circa 200 carabinieri dei Comandi provinciali di Matera e Bari, "supportati da unità cinofile dei Nuclei carabinieri di Tito Scalo (Potenza) e Modugno (Bari) e da un elicottero del sesto Nucleo elicotteri di Bari". I dettagli dell'operazione saranno illustrati in una conferenza stampa, che si terrà alle ore 11 nel Palazzo di Giustizia di Potenza.
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