Washington – Ogni giorno un tema, un messaggio centrale, un annuncio: è già pronta la strategia della comunicazione della Casa Bianca nell'era di Joe Biden. Si comincia subito, questo giovedì 21, il Day After dell'insediamento, l'attenzione è tutta focalizzata sui provvedimenti per affrontare la pandemia e realizzare la promessa "100 milioni di vaccinati in 100 giorni". Venerdì 22 è la giornata dedicata al "salvataggio dell'economia". Lunedì 25 al piano Buy American, comprate americano, per difendere l'industria e i posti di lavoro nazionali. Il 26 domina il tema dell'equità, tutto ciò che la nuova Amministrazione ha in cantiere per intervenire sulle diseguaglianze. Il 27 sarà il giorno della lotta al cambiamento climatico. Il 28 si torna a parlare di sanità ma in modo più strutturale: come intervenire con riforme di lungo termine per completare quella che venne chiamata Obamacare. Il 29 è il turno dell'immigrazione. E ai primi di febbraio: "Ricostruire il ruolo dell'America nel mondo". Il calendario tematico è interessante, rivela un metodo di lavoro, conferma delle priorità. In parte l'ordine temporale è imposto dalla dura necessità: non c'è dubbio che Biden debba occuparsi come prima cosa della pandemia.
Del resto lo stesso ordine di priorità si è già visto nella scelta dei decreti presidenziali firmati all'atto stesso dell'insediamento: il primo fra tutti gli ordini esecutivi era proprio quello che impone di portare la maschera nelle aree sotto giurisdizione federale, come palazzi governativi o mezzi di trasporto che collegano i diversi Stati Usa. Qui siamo nel regno del simbolismo: poiché Donald Trump manifestava insofferenza verso le maschere, il nuovo governo vuole subito sottolineare il proprio "rispetto per la scienza", anche se per la verità l'obbligo delle maschere viene già imposto nei fatti dalle compagnie aeree e dagli uffici pubblici. Ma il resto dell'annuncio di questo giovedì 21 dovrà essere sul piano di vaccinazioni, perché l'attuale velocità non è sufficiente. Donde la necessità di fornire nuovi piani logistici, coinvolgendo tutti gli attori: i 50 Stati, il sistema ospedaliero, le catene di farmacie.
Alcune di queste giornate tematiche sono dedicate a emergenze come l'economia (venerdì 22) su cui Biden deve passare dal Congresso: è il caso per il suo piano di aiuti da 1.900 miliardi di dollari. La comunicazione serve a focalizzare tutto ciò che sta dentro quella manovra, e ad esercitare la massima pressione sui parlamentari per un iter veloce. Anche sull'immigrazione, Biden deve per forza passare la palla al Congresso quando si tratta della grande riforma per regolarizzare in otto anni 11 milioni di clandestini. Da solo, lui può disfare solo ciò che Trump fece per decreto: bloccare la costruzione del Muro col Messico, o il Muslim Ban che vietava l'ingresso di cittadini da paesi a maggioranza islamica. L'interesse della "tabella di marcia" è anche nel rivelare un'Amministrazione che non vuole improvvisare, che si è lungamente preparata all'esordio, che vuole partire subito con chiarezza d'intenti, efficacia nella comunicazione.
Non è "solo" un mal di testa. Emicrania: regole, sintomi e prevenzione di uno dei…
Infezioni in gravidanza, ogni anno un neonato su 150 colpito da citomegalovirus, circa 300 nascono…
Morbillo, quasi raddoppiati i casi in un mese: cosa sta succedendo e cosa fare Corriere…
Sonno e intestino: così il microbiota intestinale influenza il riposo (e viceversa). Come intervenire Corriere…
DELFINATO, È IL TADEJ POGAČAR SHOW. TAPPA E MAGLIA PER LO SLOVENO TuttobiciwebVisualizza la copertura…
LIVE Judo, Mondiali 2025 in DIRETTA: ASSUNTA SCUTTO, ORO DA DOMINATRICE! OA SportMondiali Judo: Assunta…