Aperte le buste oggi in Lega del bando dei diritti esteri: 49 offerte, 35 broadcasters e 14 agenzie di intermediatori. Ma è stato deciso di andare a trattativa privata che sarà gestita da Luigi De Siervo, che ha avuto il mandato all'unanimità da parte del'assemblea-lampo di oggi.
Per i diritti esteri, la Lega non aveva previsto cifre minime (ora valgono 371 milioni a stagione contro un miliardo e 700 milioni della Premier League), come fatto ad esempio per quelli domestici.
L'altro passaggio importante sarà il 26 gennaio quando scade il bando dei diritti domestici (sempre 2021-24): possibile, probabile, che non si raggiungano le richieste della Lega e si vada anche qui a trattativa privata. Attualmente i diritti domestici valgono 973 milioni (Sky e Dazn), la Lega spera di arrivare ad un miliardo e 150 milioni. In tutto, compresi i diritti esteri, la Coppa Italia e la Supercoppa adesso la Lega incassa 1400 milioni all'anno. Ma Dal Pino e De Siervo sono ottimisti perché il calcio italiano, nonostante i tempi complicati e gli stadi vuoti, ha ancora un forte appeal. Amazon ad esempio è pronta a scendere in campo in serie A e Amazon vuole dire Jeff Bezos, l'uomo più ricco del mondo con un patrimonio stimato intorno ai 185 miliardi di dollari. Amazon è già entrata nel campionato d'Inghilterra (venti partite dal 2019 al 2022) e ha appena preso i diritti della Champions dal 2021 al 2024 (le 16 migliori partite del mercoledì, comprese le italiane, e sino alle semifinali). Amazon ha pagato circa 80 milioni, 5 milioni a partita, per la Coppa dalle grandi orecchie. In serie A potrebbe prendere il pacchetto per le 114 partite su Internet, 150 milioni chiesti dalla Lega. Ma c'è anche la speranza che oltre ai competitors di sempre, Sky e Dazn, possano scendere in campo anche Disney, Netflix, Tim, Eurosport. Intanto, è stata convocata per il prossimo 21 gennaio l'assemblea elettiva della Lega Serie A, che si terrà a Milano a partire dalle 12 a Palazzo Parigi. Al centro l'elezione del presidente, con Dal Pino che ha dato la propria disponibilità a proseguire il mandato dopo i numerosi attestati di stima di molti presidenti, fra cui Cairo e Agnelli. Dal Pino ha lavorato bene in questo anno e va verso la conferma. Non si notizia di altri candidati. Inoltre i club saranno infatti chiamati a votare anche per il ruolo di amministratore delegato e per i quattro posti come consiglieri di Lega, oltre al consigliere indipendente e al Collegio dei revisori. Il 25 assemblea sui fondi: il progetto è quasi in porto.
Uefa, candidati Gravina e Boniek
Il Comitato Esecutivo Uefa e tutte le 55 Federazioni affiliate alla Uefa sono stati informati dell'elenco dei candidati che si candidano alle elezioni al 45° Congresso Ordinario Uefa che si terrà a Montreux, Svizzera, il 20 aprile. Entro la scadenza fissata del 2 gennaio, l'amministrazione Uefa ha ricevuto nove candidature per l'elezione degli otto membri del Comitato Esecutivo Uefa (ciascuno per un mandato di quattro anni). I candidati sono: 1. Bayat Mehdi – Belgio; 2. Boniek Zbigniew – Polonia; 3. Dyukov Alexander – Russia; 4.Gill David- Inghilterra; 5. Gravina Gabriele – Italia; 6. Koch Rainer – Germania; 7. Nilsson Karl-Erik – Svezia; 8. Spee Just – Olanda; 9. Yardimci Servet – Turchia. Tutti i candidati hanno superato con successo il controllo di ammissibilità richiesto effettuato dal Comitato Governance e Conformità Uefa. Inoltre in vista delle elezioni che si terranno anche al Congresso Uefa a Montreux, l'Amministrazione Uefa ha ricevuto le candidature per la carica di vicepresidente della Fifa riservata alle quattro Associazioni britanniche, nonché per cinque posizioni di membri ordinari nel Consiglio Fifa (di cui almeno una donna). I candidati per la carica di vicepresidente Fifa riservata alle quattro Federazioni britanniche – ovvero Inghilterra, Scozia, Irlanda del Nord e Galles (per un mandato di due anni) sono: 1. Martin David – Irlanda del Nord; 2. Mulraney Michael – Scozia; 3. O'Connor Kieran – Galles. La candidate per il Consiglio Fifa sono: 1. Christillin Evelina – Italia; 2. McAllister Laura – Galles. Mentre i candidati per i quattro posti di membri ordinari nel Consiglio Fifa (per un mandato di quattro anni) sono: 1. Burleanu Razvan – Romania; 2. Koumas Georgios – Cipro; 3. Peters Peter – Germania; 4. Savicevic Dejan – Montenegro. Gravina ha buone possibiità di farcela, la Figc è stimata in Europa. Michele Uva, vicepresidente, si era dimesso dopo quattro anni e adesso ricopre un importante incarico a Nyon.
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