All'indomani dello strappo di Matteo Renzi – con le dimissioni delle ministre di Italia viva – la giornata riparte con una mossa di Beppe Grillo. Il garante e cofondatore del Movimento 5 Stelle, infatti, esprime nuovamente vicinanza al premier Giuseppe Conte. E lo fa sui suoi canali con una foto che ritrae lui e il capo del governo insieme, sorridenti e abbracciati. Sotto, il nuovo hashtag: #ConTe. Un gioco di parole che è un invito ad andare avanti con questo esecutivo e che a guidarlo sia sempre "l'avvocato del popolo".
#ConTe pic.twitter.com/c0A500JaM7
— Beppe Grillo (@beppe_grillo) January 14, 2021
Intanto, mentre il centrodestra chiede che Conte riferisca subito alla Camera sulla crisi politica e il presidente dell'Aula, Roberto Fico, sospende i lavori di Montecitorio, il Pd pensa alle prossime mosse e alle 13 l'ufficio politico dei dem si riunirà al Nazareno per decidere il da farsi.
di
Sebastiano Messina
Ecco la giornata politica raccontata minuto per minuto.
"Renzi ha aperto ieri una crisi a freddo, molto strana, ma che in realtà è l'annuncio di una trattativa infinita, di cui però continuiamo a non scorgere con chiarezza i termini di merito. E questo è il problema". A dirlo, ai microfoni di Rainews per Studio24, Nicola Fratoianni (Leu), portavoce di Sinistra italiana.
Si terrà questo pomeriggio alle 14 alla Camera un vertice del centrodestra per fare un punto sulla situazione della crisi di governo. Tra i partecipanti Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, Matteo Salvini, leader della Lega, Antonio Tajani (Forza Italia), Giovanni Toti (Cambiamo) e Maurizio Lupi (Nci).
"Conte venga a riferire immediatamente in Senato sulla crisi che si eèaperta e a verificare se questo governo ha ancora una maggioranza in Parlamento e in particolare in Senato". Luca Ciriani, presidente dei senatori di Fratelli d'Italia, lo dice ai cronisti in attesa dell'inizio della conferenza dei capigruppo, ribadendo la richiesta di tutto il centrodestra: "Conte venga in Aula per le comunicazioni".
La riunione dell'ufficio politico del Pd, inizialmente convocata per le 11 al Nazareno, è stata posticipata alle 13 per consentire la partecipazione degli esponenti dem alla conferenza dei capigruppo convocata al Senato per le 13.
È stata convocata per le 11.15 al Senato la conferenza dei capigruppo, convocata dal presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, dopo la richiesta delle opposizioni di sospendere i lavori dell'Aula e di ascoltare il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sulla crisi di governo.
Alle 11 si riunisce l'esecutivo politico del Partito democratico. Una riunione fissata già ieri dopo che il leader di Iv ha deciso di ignorare l'ultima apertura di Conte e ritirato la delegazione renziana al governo, vale a dire le ministre Bellanova e Bonetti. All'incontro partecipano il segretario Nicola Zingaretti, il vice Andrea Orlando, i ministri e i capidelegazione dem. L'obiettivo è confrontarsi sulla linea da tenere. Due le ipotesi – l'una in contrapposizione all'altra – che pare animino il Pd: da un lato c'è chi sosterrebbe la necessità di appoggiare il capo del governo e di andare dunque alla conta in aula forte del fatto che Renzi abbia esagerato; dall'altro c'è chi sarebbe più propenso, invece, a caldeggiare un'azione volta a tentare di ricucire con il leader di Iv a seguito delle aperture mostrate ieri dal senatore e in linea con le istanze del presidente della Repubblica che non gradirebbe maggioranze "raccogliticce".
"Non facciamo parte dei responsabili e non è più tempo di responsabili. Non si può andare in Parlamento a cercare una maggioranza raccogliticcia per aggiungere parlamentari a una maggioranza che ormai non esiste più". Lo afferma ad Affaritaliani.it il senatore di Idea-Cambiamo!, Paolo Romani, all'indomani dell'annuncio dell'uscita dal governo Conte di Italia Viva fatto da Matteo Renzi.
"Prendo atto di quanto detto sull'ordine dei lavori. È chiaro che l'Aula non può essere indifferente, quindi a questo punto aderisco alla richiesta di sospensione della seduta, a breve convocherò una capigruppo, anche per stabilire un percorso ordinato e responsabile in un momento così grave per il Paese. E contatterò il presidente Conte per la richiesta di comunicazioni in aula". Lo annuncia il presidente della Camera, Roberto Fico che ha deciso di sospendere i lavori dell'assemblea. La richiesta a Conte di riferire alla Camera, avanzata inizialmente dal centrodestra, era stata condivisa da tutti i capigruppo di Montecitorio.
A Taranto, c'è un altro Concertone in programma oltre a quello più noto di Roma:…
A differenza del documentario del 2010, la miniserie in sei parti di Netflix è una…
Roby Facchinetti, il leggendario componente dei Pooh, compie 80 anni. Una vita dedicata alla musica,…
È il giorno del concerto del Primo Maggio e Roma si prepara ad accogliere migliaia…
Ogni 1° maggio, in Italia e in molte parti del mondo, si celebra la Festa…
AGI - Le risorse stanziate nell'ambito del Pnrr offrono l'opportunità di affrontare le debolezze strutturali…